Virzì torna a Como con “Il capitale”
Ospite in piazza del circolo Xanadù

Domani e dopo film del regista che fu contestato per il richiamo a una Como degradata

Appuntamento in piazza Martinelli con la rassegna estiva “35 mm sotto il cielo”

Il trionfo de “La grande bellezza” dopo l’Oscar era dato forse troppo per scontato, invece è stato “Il capitale umano” di Paolo Virzì a sbancare i David di Donatello.

Ha vinto come miglior film, miglior protagonista (Valeria Bruni Tedeschi), migliori non protagonisti (Fabrizio Gifuni e Valeria Golino) e si è portato a casa statuette anche per la sceneggiatura, il montaggio, perfino per il suono in presa diretta.

E questo lungometraggio dei premi è stato scelto per inaugurare la nuova rassegna di proiezioni estive del Circolo Arci Xanadù nella centralissima piazza Martinelli domani sera alle 21.30.

La prova d’appello

Film accolto con qualche perplessità da queste parti, visto che il cineasta livornese ha approfittato di scorci comaschi e soprattutto varesotti solo per mettere alla berlina certo rampantismo d’accatto di “noi brianzoli”, merita probabilmente una seconda chance approfittando anche della novità del cartellone di quest’anno: la doppia proiezione in due giorni consecutivi che fa sì che questo, e tutti gli altri titoli, siano proposti di mercoledì e giovedì (biglietti a 7 euro, soci Arci a 6 euro, over 65 e under 18 a 5 euro).

Seguirà “Nebraska” di Alexander Payne, racconto familiare in bianco e nero con un Bruce Dern che ha sfiorato l’Academy award (25 e 26 giugno), con la scanzonata commedia dove precariato e delinquenza si intrecciano, “Smetto quando voglio” di Sidney Sibilia (2 e 3 luglio), e con quella dove è il sesso a risolvere i problemi economici come in “Gigolò per caso” di e con John Turturro che si è scelto una spalla d’eccezione come Woody Allen (e prede ambite come Sharon Stone e Vanessa Paradis).

Non manca il caso cinematografico più recente, “La mafia uccide solo d’estate” di Pif (16 e 17), l’ultima opera dei Coen, “A proposito di Davis” (23 e 24), ambientata nel Greenwich Village dei primi anni Sessanta, agli albori dell’avvento del nuovo messia del folk, Bob Dylan, così come il Matthew McConaughey da Oscar di “Dallas buyers club” (30 e 31).

Remake d’estate

Agosto sarà inaugurato dal remake del classico “Sogni proibiti”, aggiornato a “I sogni segreti di Walter Mitty” da Ben Stiller (6 e 7 agosto).

“American hustle” di David O. Russel è così accurato nella sua ricostruzione degli anni Settanta da sembrare un film dell’epoca, invece è un bel thriller contemporaneo come si evince dal cast guidato da Christian Bale e Amy Adams (13 e 14).

Per finire l’intenso “12 anni schiavo” di Steve McQueen (20 e 21) e lo smisurato “The wolf of Wall Street” di Martin Scorsese con il Leonardo DiCaprio più eccessivo di sempre (27 e 28).

Il cartellone è fitto e promette di riempire tante sere dei comaschi che non lasceranno la città per l’estate intera. Info www.spaziogloria.it

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