Calcio undici mesi dopo
«Una bella emozione»

Era il 16 ottobre quando in Lombardia giunse lo stop a tutte le attività e l’interruzione – che poi sarebbe diventata definitiva – alla stagione 2020/21

Dopo quasi undici mesi di buio il calcio dilettanti è tornato domenica in campo con le prime partite della Coppa Italia di Eccellenza e Promozione e della Coppa Lombardia di Prima, Seconda e Terza categoria. Era il 16 ottobre quando in Lombardia giunse lo stop a tutte le attività e l’interruzione – che poi sarebbe diventata definitiva – alla stagione 2020/21.

In primavera i campionati di Eccellenza erano ritornati in campo per tre mini-tornei che avevano visto la partecipazione tra le comasche della sola Pontelambrese, ma quella di domenica può considerarsi la vera ripartenza per un movimento che ora spera davvero di non doversi fermare più.

Una ripartenza che ha visto come detto in campo tantissime squadre comasche impegnate nei tradizionali gironi iniziali di coppa e in vista di quella dei campionati, prevista per il 19 settembre. Una delle formazioni protagoniste è stata la Bellagina, che in Prima categoria ha sconfitto 2-0 il Costamasnaga.

«Una liberazione, solo così posso definire il ritorno in campo – racconta il mister Fabrizio Crippa –, tutte le persone con cui ho parlato in questi giorni erano davvero entusiaste di poter tornare in campo. A volte – scherza – mi sembrava di sentire un bambino felice perché gli avevano dato in mano la paletta e il secchiello».

Mister Crippa è un tecnico giovane ma che ha già avuto un buon successo, la pandemia non lo ha mai scoraggiato: «Pensare di mollare dopo tutti i sacrifici che ho fatto per diventare allenatore? Mai e poi mai, sono un malato di calcio, non ci ho mai pensato. In questi lunghi mesi senza calcio ho provato a tenermi aggiornato, sono un allenatore giovane e ho ancora tanto da imparare. Anche se a dir la verità spesso mi prendeva molto nervoso, perché pensavo che quello che avevo in mente non potevo portarlo sul campo, visto lo stop del nostro calcio. Ora le cose stanno andando meglio, posso sperare che si vada avanti così».

Autore di un gol decisivo è stato invece Riccardo Traversa, giovanissimo bomber della Porlezzese (Seconda categoria) che già prima della sospensione dei campionati di un anno fa si stava mettendo in luce alla grande e che con una rete al 90’ ha permesso alla sua squadra di pareggiare contro i Cacciatori delle Alpi (1-1): «Per me è stato emozionante tornare in campo, era un momento che aspettavo da quasi un anno. Quello che mi auguro è che si possa andare fino in fondo questa volta, sfruttando green pass e vaccinazioni».

© RIPRODUZIONE RISERVATA