Altro che lupi sul lago
I cani liberi fanno più danni

La Polizia provinciale: «Vagano in cerca della selvaggina». I casi superano quelli del grande predatore

«Quasi ogni giorno riceviamo segnalazioni o interveniamo a rilevare animali selvatici feriti o uccisi da cani vaganti. Si tratta di cani che hanno un proprietario, ma che vengono lasciati liberi di vagare e che rincorrono e predano animali selvatici».

Il comandante della polizia provinciale, Marco Testa. lancia l’allarme: «Succede soprattutto con caprioli e mufloni. È un problema rilevante, che dal Triangolo Lariano si è esteso anche alla Val d’Intelvi ed all’Alto lago».

Proprio in Alto lago, nella fattispecie a Garzeno, nell’ultima settimana sono numerose le segnalazioni di capre ferite oppure uccise da cani». Assalti che hanno fatto scattare “l’allarme lupo”, tanto che gli agenti della polizia provinciale, prontamente intervenuti sul posto, hanno rilevato ed inviato ad analizzare i relativi tamponi su un paio di carcasse (prontamente segnalate dagli allevatori) per poter far chiarezza sull’accaduto.

Mentre negli altri territori (Triangolo Lariano e Intelvese) è indubbio che le predazioni siano state effettuate da cani vaganti, in Alto lago - essendo notoriamente presente un branco di lupi - non sempre è possibile distinguere con certezza se si tratta di attacchi da lupo o da cane. Il tipo di ferite inferte e le segnalazioni relative alla presenza effettiva di cani vaganti portano a supporre che siano loro i responsabili gli attacchi degli ultimi giorni.

Di certo gli attacchi dei cani liberi- problema già evidenziato in tutta la sua gravità almeno un paio di volte - hanno superato di gran lunga gli assalti del lupo, presenza ormai radicata tra le creste ticinesi della Valle Morobbia e quelle comasche tra Val Cavargna e Valle Albano.

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