A cavallo contro gli spacciatori, tra Lomazzo e Cadorago

Controlli L’impegno dei volontari dell’associazione nazionale carabinieri. L’azione nelle zone di Puginate e Bregnano. La ricerca di nuovi addetti

Controlli a cavallo nei boschi della Bassa comasca con i volontari dell’associazione nazionale carabinieri di Lomazzo, che stanno pattugliando le zone di campagna , da Lomazzo a Cadorago.

Ad essere tenuto d’occhio è anche il Parco Burghè, nella zona centrale di Rovellasca . «Stiamo intensificando i controlli - spiega Marco Sganzerla , responsabile dei servizi a cavallo dell’associazione lomazzese presieduta da Luciano Acciari - Segnaliamo ogni eventuale movimento sospetto alle forze dell’ordine cercando nel contempo di contrastare il più possibile fenomeni quali l’abbandono di rifiuti e le discariche abusive».

Deterrente

L’obiettivo è insomma sempre quello di rappresentare un valido deterrente contro il degrado urbano, tenendo d’occhio i sentieri e le zone verdi. I pattugliamenti sono nel contempo utili a scoraggiare gli strani giri che si sono in alcune occasioni segnalati nelle zone boschive, suscitando allarme e preoccupazione tra la cittadinanza.

Tra le zone che negli ultimi tempi sono state monitorare con particolare attenzione, ci sono state ad esempio la fascia boschiva di Puginate, a Bregnano e quella di Bulgorello a Cadorago. In passato è già poi accaduto che l’arrivo dei volontari a cavallo mettesse in fuga alcune persone che molto probabilmente stavano acquistando da un pusher delle sostanze proibite. I volontari dell’associazione nazionale carabinieri lomazzese, hanno poi rinvenuto l’anno scorso, nella zona boschiva al confine con Rovellasca, dei secchi con degli oli esausti.

Da ricordare poi che la collaborazione con il Comune di Bregnano era iniziata dopo che, nel corso di alcuni controlli svolti nelle aree verdi intercomunali, i volontari avevano individuato un discarica abusiva di telefonini.

Nuove adesioni

Per poter ampliare l’attività, il coordinamento sta ora cercando nuovi iscritti, guardando in particolare a chi già frequenta i maneggi ed è interessato a collaborare con il gruppo, che ha sedi operative nei maneggi di Puginate e del vicino Comune di Lazzate.

Per saperne di più, da settembre, è possibile inviare un’email alla casella di posta elettronica [email protected]. «Siamo molto soddisfatti dei controlli a cavallo svolti da parte dai volontari dell’Anc – fa sapere il sindaco Elena Daddi – che sono appunto in grado di addentrarsi nei boschi e, in più di un’occasione, ci hanno ad esempio segnalato la presenza di rifiuti, dandoci la possibilità d’intervenire poi rapidamente per effettuare le necessarie pulizie. Con la loro stessa presenza possono poi anche contribuire a evitare il ripetersi di altre situazioni di degrado».

© RIPRODUZIONE RISERVATA