L’addio alle sbarre
Il nuovo sottopasso
“riunisce” Manera

Rovellasca: passerella degli amministratori regionali per l’inaugurazione della struttura da cinque milioni

Inaugurato ieri mattina a Manera, a cavallo tra Rovellasca e Lomazzo, il tanto atteso sottopasso, dotato anche di una pista ciclo-pedonale protetta. Con l’apertura della nuova struttura è stata disposta la chiusura dei passaggi a livello delle vie XX settembre, Carso e Dante.

L’intervento ha avuto un budget finanziario di 5 milioni di euro: 4 milioni stanziati dalla Regione Lombardia e un milione dal Comune di Rovellasca. Almeno duecento persone hanno complessivamente partecipato alla mattinata, assieme agli amministratori, sia attuali che delle giunte precedenti di Lomazzo e Rovellasca, tra i presenti anche l’ex-sindaco di Rovello, Gabriele Cattaneo, dove nella primavera del 2016 è stato inaugurato l’altro sottopasso della Bassa comasca. Sono intervenuti, tra gli altri, il presidente del consiglio regionale, Alessandro Fermi, l’assessore regionale alle infrastrutture, trasporti Claudia Maria Terzi e il sottosegretario Fabrizio Turba.

«Il nuovo ponte e sottopasso ferroviario, “Carugati“ per ricordare lo storico nucleo famigliare presente a Manera dal 1200, è un’opera fondamentale, attesa da molto tempo da tutta la comunità manerese – ha detto il sindaco di Rovellasca Sergio Zauli – oggi Manera non ha più barriere che ostacolano l’accesso ai mezzi di emergenza, è più sicura e senza più code in ingresso ed in uscita ».

«Tale opera risponde alle richieste degli abitanti di Rovellasca e di chi si trova a transitare nella zona della Manera – ha sottolineato l’assessore regionale Claudia Maria Terzi- la viabilità è stata indubbiamente resa più scorrevole, da segnalare anche la presenza di un percorso sicuro per ciclisti e pedoni». (G. Sai.)

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