Solbiate, altro colpo del falso tecnico
Rubati 10mila euro a un’anziana

Un uomo si è presentato alla porta vestito da idraulico. Il figlio della vittima: «Ha detto di conoscermi e poi ha derubato mia madre»

«L’acqua è contaminata» a Solbiate con Cagno. Torna la truffa del finto tecnico comunale.

L’altra mattina verso le 9 in centro paese in una corte in via Ottorino Rossi a Solbiate una donna di 75 anni è stata raggirata da un uomo che si è spacciato per un tecnico comunale dell’acqua: indossava un cappellino e abiti scuri da operaio, altezza sui 175 centimetri, corporature media e di un’età tra i 30 e i 40 anni. Bottino pari a più di 10 mila euro tra contanti e oggetti d’oro.

«Il cane abbaiava – racconta il figlio Alessandro Bulfon – e mia mamma è andata a vedere dalla finestra. Subito un uomo che era nella corte le ha fatto segno con la mano di affacciarsi. A quel punto mia mamma ha aperto la finestra e il truffatore è entrato nella parte dicendo che era del Comune e che doveva controllare le tubazioni perché l’acqua era contaminata. E non solo, per essere più credibile le ha raccontato che mi conosceva (ovviamente ha letto il mio nome sul citofono) e che era un mio carissimo amico».

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 3 marzo

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