Bregnano, pattuglie a cavallo nei boschi
Vanno a caccia di droga e spacciatori

Accordo tra il Comune e l’Associazione nazionale dei carabinieri in congedo - Il sindaco Daddi: «Nella prima uscita hanno trovato una discarica abusiva di telefonini»

Controlli anti-droga dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo in paese, nella zona del Parco Lura e anche in altre zone della Bassa comasca.

L’associazione lomazzese ha già siglato una convenzione anche con i Comuni di Lomazzo che con Rovellasca. L’obbiettivo è sempre quello di tenere d’occhio i sentieri e le zone verdi per evitare il più possibile di incappare in disavventure ai cittadini che in questi giorni vanno magari a fare quattro passi nell’area verde per cercare rifugio dalla calura estiva.

Pattugliamenti che sono come detto mirati in particolar modo a tenere lontani anche i pusher e i loro “clienti”.

La collaborazione con il Comune di Bregnano è iniziata quando, di recente, nel corso dei controlli svolti nelle aree verdi intercomunali, i volontari avevano individuato un discarica abusiva di telefonini, nel territorio bregnanese, segnalandola appunto al Comune.

«A seguito di tale segnalazione, abbiamo in seguito provveduto a ripulire tutta la zona – spiegano il sindaco Elena Daddi e l’assessore Davide Cardone - abbiamo poi inteso avviare una collaborazione con l’associazione, per cercare i tenere meglio d’occhio le aree verdi del paese dove abbiamo avuto i maggiori problemi, alle quali i volontari possono agevolmente accedere a cavallo. Tali controlli, come già accaduto, possono servire anche e evitare o comunque a individuare il prima possibile i rifiuti abbandonati o l’eventuale presenza di discariche abusive, dandoci la possibilità di intervenire velocemente».

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