Acinque in gioco per Cantù Arena. Prototipo di impianto sostenibile

Valore per il territorio Alta efficienza, recupero del calore dei tifosi e architettura dinamica. L’ad Stefano Cetti: «Oltre ai benefici ambientali, sarà un vero motore per l’economia locale»

Cantù

La realizzazione della Cantù Arena si appresta a definire un nuovo standard nell’edilizia sportiva italiana. E, in questo, il contributo di Acinque è centrale sotto l’aspetto dell’efficienza energetica e impiantistica. Stefano Cetti, amministratore delegato di Acinque, traccia la visione di un’infrastruttura che va oltre il semplice palazzetto.

La fase di costruzione- sotto il cartello di Cantù Arena Spa, di cui fanno parte oltre ad Acinque Innovazione Srl anche Cantù Next, Bennet, Gallerie Commerciali Bennet, Nessi & Majocchi, Consonnistrade 2001, Pichler Projects, Cobet, Ma.Si. Group - procede a pieno ritmo. «Siamo in cantiere per le parti di competenza, ovviamente si opera tutti in grande sinergia fra la componente impiantistica e quella edile» spiega Cetti, sottolineando che la «sfida è di grande respiro». L’ambizione è di altissimo livello: «Con i partner puntiamo a realizzare un’infrastruttura che costituisca un punto di riferimento quantomeno nazionale nel panorama dell’edilizia sportiva sostenibile. Un prototipo di cui siamo orgogliosi. Il gruppo Acinque porta le comprovate competenze nel campo dell’efficienza energetica, che abbraccia tutti gli impianti: elettrici, meccanici, idraulici, termici».

La sostenibilità

La sostenibilità è il dogma del progetto: «La linea guida che sostiene il progetto è il ricorso puntuale alle tecnologie innovative e di alta prestazione così da sfruttare al massimo i modelli della sostenibilità energetica». L’ad è categorico sugli obiettivi ambientali: «Ci siamo posti l’obiettivo di costruire un complesso in grado di ridurre al minimo l’impatto ambientale e le dispersioni valorizzando i consumi di energia e generandoli in proprio».

Ma l’innovazione non si ferma alla sola efficienza. Le scelte impiantistiche sono pensate anche per l’esperienza del pubblico:«Merita di essere sottolineato che le soluzioni impiantistiche adottate oltre che efficienza e sostenibilità offriranno suggestioni speciali». Cetti cita due elementi chiave per un’esperienza immersiva: «L’installazione di un maxischermo centrale a pannelli Led, per esempio, garantirà un’esperienza immersiva. E come non ricordare il recupero del calore dei tifosi sugli spalti».

L’architettura

La Cantù Arena, grazie al contributo di tutte le realtà impegnate, avrà «una facciata dinamica»: «grazie a pannelli modulari che si muovono con il vento, l’edificio cambierà aspetto in base alle condizioni ambientali, combinando estetica e sostenibilità. Sulla facciata in vetro saranno creati coinvolgenti effetti luminosi». L’impatto non sarà solo estetico. «Oltre ai benefici ambientali, l’Arena sarà un motore per l’economia locale». Il progetto è strategicamente concepito come «spazio aggregativo, è stata pensata per attrarre e coinvolgere». La sua posizione la renderà «un punto di riferimento per l’intera area lombarda». Del resto, Cetti ricorda che «le infrastrutture sportive sono molto più di semplici edifici: sono catalizzatori di crescita economica, sviluppo sociale e innovazione sostenibile».

La partecipazione di Acinque è guidata anche dal forte legame con il territorio: «Quella della Cantù Arena è un’iniziativa di grande rilevanza strategica cui prendiamo parte animati dal senso di appartenenza alle comunità locali: un fattore che costituisce l’elemento distintivo di un’azienda fondata sul radicamento territoriale e sulla capacità di fare rete con gli attori locali con l’obiettivo di generare valore».

Il complesso, che sarà polifunzionale e vivo tutto l’anno, vuole essere il risultato di una visione ampia. «Il palazzetto rappresenta una best practice in termini di sostenibilità e innovazione. Sarà polifunzionale, vivo e propositivo per tutto l’anno: un punto di riferimento per il tempo libero, la cultura, lo sport». Infine, l’ad riassume la missione: «Centra uno degli obiettivi del gruppo Acinque: mentre corrisponde ad un’aspettativa specifica delle comunità locali legata alla caratura internazionale di un club plurititolato che porta nel mondo il nome di Cantù, si coglie l’opportunità generare, sviluppo, reputazione e valore per il territorio».

La Cantù Arena non è solo un progetto di efficienza, ma si configura come il primo esempio in Italia di un’Arena 3.0 che abbraccia l’innovazione digitale, la tecnologia e la polifunzionalità, garantendo un flusso costante di persone per ospitare eventi che spaziano dallo sport a fiere, mostre e concerti.

L’investimento complessivo è di 50 milioni di euro e prevede una struttura in grado di accogliere 5.200 posti a sedere, arricchita da 7 sky box e 3 lounge per l’ospitalità premium. A completare il complesso, un pavillon da 1.000 mq, utilizzabile come campo di allenamento con una tribuna interna da 150 posti o per ulteriori eventi, affiancato all’esterno dall’Event Plaza, uno spazio versatile adatto anche alle gare internazionali di 3contro3. L’intera costruzione includerà inoltre un’area di 2.000 mq interamente dedicata a ristorazione, uffici della Cantù Arena e della Pallacanestro Cantù, oltre a uno store.

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