Autotorino punta a crescere all’estero. Cinquanta milioni da Intesa Sanpaolo

Automotive Il finanziamento per consolidare la rete e sviluppare la presenza internazionale. Daniele Pastore, direttore Lombardia Nord della banca: «Alle Pmi dei territori 1,1 miliardi»

Un’iniezione di fiducia e liquidità per il futuro dell’automotive italiano. Intesa Sanpaolo, attraverso la sua Divisione Banca dei Territori, ha annunciato un finanziamento complessivo di 50 milioni di euro a supporto dei piani di crescita e sviluppo di Autotorino, il principale gruppo italiano nel settore della distribuzione automobilistica.

L’accordo

L’accordo, siglato nell’ambito dell’impegno della banca a sostenere gli investimenti delle Pmi in linea con gli obiettivi del Pnrr, evidenzia la visione strategica di Autotorino. Le risorse saranno dedicate a diversi fronti strategici: l’espansione su nuovi mercati internazionali, lo sviluppo di programmi di welfare aziendale e formazione per i 3.000 collaboratori, e la valorizzazione e l’efficientamento della rete di vendita. Un passo significativo in questa direzione è l’acquisto del prestigioso immobile in via Grosio a Milano, un investimento che non solo rafforza la presenza di Autotorino nel capoluogo lombardo, ma apre a nuove opportunità di mercato per la mobilità della clientela meneghina.

Fondata nel 1965 e cuore valtellinese, Autotorino festeggia quest’anno il 60° anniversario di attività. Gli attuali numeri dell’azienda sono eloquenti. Due su tutti: il fatturato oltre i 2,6 miliardi di euro e circa 73.000 veicoli (tra nuovi e usati) venduti nel 2024, Autotorino ha consolidato la sua posizione di vertice nel mercato italiano.

Il piano di sviluppo aziendale 2025-2029, illustrato da Stefano Martinalli, direttore generale e Cfo di Autotorino, si fonda su tre pilastri principali. «Il consolidamento della rete di distribuzione in Italia con il nostro portfolio di brand, la crescita su nuovi mercati esteri e l’attività di importazione di nuovi marchi emergenti - ha spiegato Martinalli - Intesa Sanpaolo è un partner bancario di eccellenza, il cui supporto ci conferma la validità del nostro programma. L’investimento nello storico Motor Village di Milano, inoltre, consolida la nostra presenza nel capoluogo lombardo e apre a nuove proposte di mercato per la mobilità dei clienti della città».

Il ruolo di Intesa Sanpaolo in questa operazione è stato sottolineato anche da Daniele Pastore, direttore regionale Lombardia Nord. «Per Intesa Sanpaolo è fondamentale promuovere e sostenere lo sviluppo di aziende dinamiche come Autotorino, che consentono di creare valore per l’economia reale e sociale delle comunità in cui operiamo - ha affermato Pastore - siamo impegnati quotidianamente al fianco delle imprese del territorio per sostenerne gli investimenti in internazionalizzazione, innovazione e sostenibilità. Nel primo semestre di quest’anno abbiamo erogato 1,1 miliardi di euro per progetti di crescita e sviluppo delle Pmi nelle province di Bergamo, Como, Lecco, Sondrio e Varese».

Le sedi

Con 70 sedi e 3.000 collaboratori, Autotorino è un punto di riferimento per il settore, operando attraverso una rete di concessionarie ufficiali che copre 24 province in sei regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Lazio. L’azienda si distingue per il suo profondo legame con il territorio e le comunità in cui opera, fondando la sua visione su vicinanza, impegno e serietà. Questo si traduce nella qualità e nell’innovazione dei modelli organizzativi e dei servizi, sostenuti da continui investimenti in formazione, ricerca e sviluppo. Un modello d’impresa solido e basato sul coinvolgimento dei collaboratori, che ha recentemente portato Autotorino ad aprire la sua prima sede europea: la concessionaria ufficiale Mercedes-Benz a Varsavia, acquisita da Mercedes-Benz Polonia.

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