Cresce il mercato dei meeting aziendali. «Grande chance per il Lago di Como»

Trend Lo sviluppo degli eventi corporate aiuta la destagionalizzazione del turismo. Alessia Bianchi (ABG Lake Como): «Il territorio è pronto, numerose richieste da società e agenzie»

Si è celebrato lo scorso 11 aprile il Global Meeting Industry Day ed è stato l’occasione per sottolineare il momento d’oro del settore. Secondo il Global Mice Industry Market Report pubblicato da Expert Market Research, a livello globale il mercato Mice (Meetings, Incentives, Conferences and Exhibitions) ha chiuso il 2023 con 783,7 miliardi di dollari. Per il periodo 2024-2032 si stima un tasso di crescita annuo composto (CAGR) del6,69% fino ad arrivare al valore di 1.413,1 miliardi di dollari entro il 2032.

Lo scenario

Si tratta di uno scenario macro che proietta fiducia anche sulle possibilità di crescita della destinazione Lago di Como e la conferma viene da ABG Lake Como, primo Dmc (Destination Management Company) nell’area lariana.

«Questi nove mesi sono stati molto positivi - dice Alessia Bianchi, ceo della società - abbiamo sviluppato relazioni con numerose aziende, italiane ed estere e con diversi intermediari, interessati a svolgere eventi aziendali nel nostro territorio. È stata svolta un’attività di progettazione per alcuni milioni di euro ed è alta la quota di indotto per il territorio che in questo ambito ha, del resto, la possibilità di far crescere la destagionalizzazione dell’offerta turistica. Alle aziende, al di là di alcuni momenti topici su cui non c’è margine di modifica sul calendario, è stata sempre nostra cura suggerire i periodi dell’anno in cui non si registrano picchi della presenza turistica».

In Europa, l’industria Mice si è sviluppata fino a diventare un settore fiorente che attira turisti, organizzatori di eventi e professionisti del settore aziendale. Tra i principali centri congressi al mondo il report cita l’Hannover Messe in Germania e Fiera Milano in Italia mentre i quattro settori leader sono quello medico, tecnologico, scientifico e industriale.

«In base alla nostra esperienza - continua Bianchi - il nostro è un territorio ben attrezzato a livello di infrastrutture. Va detto che, per la nostra attività, utilizziamo ad esempio esclusivamente servizi di trasporto privato. Allo stesso modo ritengo un valore aggiunto il fatto che le aziende possano scegliere a Como un grande numero di location molto diverse tra loro e una vasta offerta di experience sul territorio».

La società comasca si è focalizzata su eventi aziendali con un massimo di 120 ospiti. «È la numerica corretta per le nostre possibilità in termini di location e trasporti - dice sempre Alessia Bianchi - ovviamente si tratta di numeri diversi rispetto a quelli di un centro congressuale come Villa Erba, puntiamo su eventi di nicchia cercando sempre l’alto di gamma a livello di offerta dei servizi e devo dire che il messaggio è stato ben percepito perché abbiamo ricevuto richieste da aziende di settori diversi: dall’immobiliare all’automotive, alle assicurazioni. Ormai Como è avvertita come una destinazione cool e venire in questo territorio significa in partenza regalare agli ospiti una destinazione ambita».

Le motivazioni

Cinque le ragioni indicate dagli esperti di Richmond Italia per cui può essere utile partecipare a questo tipo di incontri: scambio di informazioni e idee (condividere esperienze e percorsi crea uno scambio di conoscenze che può portare a nuove soluzioni, strategie e approcci innovativi); networking (i meeting favoriscono gli incontri tra colleghi, clienti, fornitori e altri professionisti del settore); problem solving (in un contesto di confronto diretto, è più facile identificare e risolvere problemi in modo collaborativo); crescita personale e motivazione (incontrare realtà differenti e di successo può aumentare la motivazione e la determinazione nel raggiungere nuovi traguardi).

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