Immobili di lusso. Sul Lago di Como valore raddoppiato

In sei anni il valore degli immobili di pregio sul lago di Como si è raddoppiato, trascinando con sé anche una valorizzazione degli immobili residenziali meno prestigiosi ma anche di quelli che sembravano meno appetibili dal mercato di fascia alta. Dopo la Versilia, ma prima della Liguria, le case più ricercate sono a Como centro, Cernobbio, Moltrasio, Laglio e Carate Urio. Gli acquirenti per gli immobili di lusso non sono solo stranieri; milanesi e comaschi tornano a investire.

«È stato da poco concluso uno scambio di una villa senza vista lago per un valore di quattro milioni di euro» ha esemplificato Simone Majeli, con esperienza sul mercato degli investitori stranieri e oggi corappresentante per l’area di Forbes Global Properties. «Bisogna guardare alla nostra regione nel suo insieme per capire la forza di attrazione che hanno i laghi lombardi, con Como in prima fila per prestigio ma cresce l’attenzione anche per altre località affini per la vicinanza con Milano, aeroporti e la centralità rispetto all’Europa».

Il focus per gli investitori internazionali si allarga e infatti l’Osservatorio annuale del mercato residenziale di lusso in Italia di Immobiliare.it Insights ha analizzato le destinazioni dei laghi di Como e di Garda come un unico contesto, con un andamento delle compravendite e dei valori analoghi. Anche la composizione dello stock in vendita è omogenea tra appartamenti e ville.

In entrambe le destinazioni tutti gli indicatori relativi all’offerta sono in rialzo e il portale, in base ai propri dati sul settore di fascia lusso, conferma che il valore degli immobili di lusso nell’area dei laghi di Como e di Garda è cresciuto di più del 50% rispetto all’inizio del 2019, raggiungendo a fine 2024 i 3,49 miliardi di euro, pari a 5,6% di tutto il lusso in offerta. È il quarto miglior dato in Italia dopo Milano, Roma e Versilia. L’area guadagna quindi un posto in classifica, superando di poco la riviera ligure in termini di valore dello stock in offerta di immobili di lusso.

La crescita

Non è però una crescita lineare, la domanda di immobili di lusso, intesa come numero medio di contatti per annuncio, nell’area dei due laghi ha registrato variazioni positive fino al secondo semestre del 2023, quando ha iniziato a rallentare. Il 2024 si è chiuso con un -16% rispetto all’inizio del 2019. Il peso dei contatti complessivi della zona rispetto al totale nazionale è rimasto stazionario nel tempo, con valori costantemente intorno al 2%.

L’Osservatorio, realizzato da Immobiliare.it Insights, società del gruppo di Immobiliare.it specializzata in big data e market intelligence , in collaborazione con LuxuryEstate.com, è giunto alla sua quarta edizione e si avvale quest’anno della collaborazione di Santandrea, brand dedicato al luxury real estate del Gruppo Gabetti.

Brand internazionale

Francesco Sobrero di Santandrea spiega le ragioni del successo, in questo momento, del Lario in particolare: «Il Lago di Como è oggi un brand internazionale, tra le mete più ambite per investimenti immobiliari di altissimo livello. La sua esclusività nasce dall’equilibrio tra natura e accessibilità e dal fatto che sia ben collegato con i principali hub europei. Lo stile di vita è elevato: ristoranti stellati, strutture di prestigio, un centro vivace e servizi per clienti esigenti». Un insieme di elementi che concorrono alla crescita e che in parte spiegano la forte attrattività di Como e del Lago.

Sempre secondo l’analisi di di Santandrea le richieste più frequenti sono per la vista lago, vicinanza al centro storico, posto barca e accesso comodo a stazioni e arterie principali.