C’è un ritardo di 18 mesi per il nuovo osservatorio di Sormano: «Nel cantiere non lavora nessuno»

Lavori La preoccupazione del Gruppo Astrofili: «Speriamo di evitare il contenzioso». Il sindaco: «Manca poco a finirlo, ci sono stati problemi con i prezzi che hanno rallentato»

Per Sormano e per gli astrofili quello di realizzare l’osservatorio con planetario alla Colma è stato un sogno per una ventina d’anni. E ora che il sogno si sta andando a concretizzare, è diventato un piccolo incubo.

La consegna dell’opera era infatti prevista per il 17 agosto 2022, ma per vari motivi è slittata più volte. E ad oggi i lavori non solo sono fermi, ma viene difficile fare delle previsioni sulla chiusura del cantiere.

I motivi

Tante le ragioni che hanno portato a questo ritardo di quasi un anno e mezzo, tra cui il rincaro dei materiali a causa della crisi economica globale e la partenza dei lavori a ridosso del periodo Covid. Ma quello che preoccupa in particolare Enrico Colzani, del gruppo Astrofili Brianza che gestirà la struttura, è che attualmente i lavori sono fermi: «Tutto fermo da agosto, è stata finita la cupola ma un’altra impresa rispetto a quella che deve occuparsi degli interni. Abbiamo telefonato ripetutamente, mandato delle email. Mancano i cartongessi, l’impianto elettrico, le finiture... Si sta cercando di far ripartire i lavori senza andare per vie legali, ma la situazione per quanto mi riguarda è preoccupante».

«Stiamo anche facendo una brutta figura nei confronti di chi prenota - aggiunge Colzani - noi in alcuni casi abbiamo dato la disponibilità alle scuole e poi abbiamo dovuto disdire tutto perché appunto i lavori non venivano ultimati. A questo punto speriamo di aprire con la prossima estate, ma il problema è che materialmente non sta lavorando nessuno all’interno della struttura».

Colzani dice di essersi rivolto più volte all’impresa, la Crea.Mi di Milano, per avere informazioni sulla ripartenza del cantiere e sui tempi: «I tecnici continuano a tranquillizzarci, dicendo che alla fine non manca molto a completare i lavori, ma fatico a essere tranquillo considerando questi ritardi. Anche se aprissimo quest’estate, la consegna sarebbe arrivata dopo due anni».

Secondo il sindaco Giuseppe Sormani «Non manca molto a completare l’opera. Il problema purtroppo è che non stanno lavorando: quando arriveranno non ci vorrà tanto tempo. Intanto dobbiamo completare anche gli esterni, appena il tempo lo consentirà riprenderanno i lavori della strada, che è un appalto diverso. Purtroppo abbiamo avuto una serie di problemi con aumenti dei prezzi anche del 50% e per ogni singolo prezzo si è dovuto discutere».

I costi

Per Sormani il problema è alla base, normativo: «Se la legge italiana avesse consentito di fare un appalto comunale, a questo punto l’osservatorio con planetario sarebbe già stato completato. Invece la procedura d’appalto è durata un anno, per dare poi in subappalto l’opera a un’impresa di Sormano».

A livello economico, c’è la copertuna per tutti i lavori riguardanti la struttura. Mancano mancano invece i fondi per l’allestimento degli interni, ma al momento questo è ritenuto è un problema secondario considerando che la priorità, adesso, è finire l’opera.

© RIPRODUZIONE RISERVATA