Monte San Primo, un parco per tutelarlo

Il caso La proposta della Comunità Montana, già coinvolti i Comuni dell’area

Sormano

Un “Parco Locale di Interesse Sovracomunale” (Plis) per il Monte San Primo. L’idea parte a sorpresa dalla Comunità montana del Triangolo Lariano e sono già stati coinvolti i Comuni interessati territorialmente. Il Plis, denominato appunto Monte San Primo, andrebbe a tutelare il territorio che da Lasnigo sale a Barni, Magreglio, Bellagio, Sormano, Caglio, Veleso, Zelbio, Lezzeno: insomma la parte alta del Triangolo Lariano.

Si tratta di un nuovo tassello di quella battaglia portata avanti, in particolare dal Comune di Bellagio e dalla Comunità montana del Triangolo Lariano, con il progetto di riqualificazione del Monte San Primo.

All’interno di questo Plis, da parte del Comune di Sormano, c’è la volontà di creare anche un’area denominata “Parco delle Stelle” attinente all’osservatorio con planetario.

L’idea

A parlare per la prima volta di questo parco l’assessore al turismo di Bellagio Christian Barandon alla presentazione della guida su Bellagio: «La volontà è di unire insieme i paesi del Monte San Primo in un Plis che raggiunga i due rami del lago di Como. Ne stiamo già parlando con i Comuni interessati».

Il dibattito

Il sindaco di Bellagio Angelo Barindelli sottolinea la compatibilità tra il progetto di riqualificazione del Monte San Primo, previsto per un importo complessivo di due milioni e 160 mila euro circa, con l’attivarsi dell’iter per un parco. Un parco in cui ci sarebbe, insomma, anche una pista da sci con innevamento artificiale: «L’ecologico progetto di salvaguardia del Monte San Primo si integra benissimo con un un parco di tutela – spiega Barindelli -. Peraltro il nostro progetto prevede la dismissione di oltre il 95% delle piste e degli impianti esistenti, con la sola conservazione della pista baby per 300 metri. Anche sulla baby saranno eliminati tralicci e funi, sostituiti da tapis roulant, non ci saranno poi nuove cubature, non verrà costruito un solo metro in più dell’esistente».

Il parco non coprirà però solo il San Primo ma anche comuni verso Asso, come Barni e Lasnigo: «Si vuole partire dalle sorgenti del Lambro per integrare nel parco una parte di vallata», conclude Barindelli.

Il sindaco di Sormano Giuseppe Sormani spiega: «Già alcuni anni fa avevo proposto ai Comuni vicini di creare un parco sovracomunale al Monte San Primo, ora l’idea è stata riproposta negli scorsi mesi e naturalmente ci vede interessati ed entusiasti. Volevamo in realtà creare un Parco delle Stelle relativamente alla zona dell’osservatorio e a quelle limitrofe, nulla vieta di integrare le due cose. In ogni caso, per quanto ci riguarda, siamo disponibili al Plis, ne abbiamo già parlato anche con gli altri comuni, è una direzione giusta da intraprendere».

Sembra che la decisione di costituire un Plis arrivi anche dalla volontà di gestire eventuali limiti che possano essere imposti da altri enti. Il Plis è un parco in cui si vuole valorizzare e salvaguardare le risorse ambientali e territoriali mantenendo i caratteri tipici delle aree rurali e naturali.

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