Nuovo ospedale, salvi tutti i 447 posti

Erba La firma dell’accordo per la cessione della struttura slitta di qualche giorno, ma arrivano rassicurazioni. Entro fine anno il preliminare di vendita a Lifenet. Ieri assemblee dei dipendenti: chiesti chiarimenti sui pagamenti

La firma in calce al verbale di esame congiunto, il documento che apre alla cessione dell’ospedale Sacra Famiglia, è attesa nei prossimi giorni. Intanto dalla Provincia Lombardo Veneta dei Fatebenefratelli arrivano rassicurazioni: tutti i 447 dipendenti, dai medici agli operatori sanitari, passeranno alla Ospedale di Erba Srl, la società intermediaria nata il 23 novembre che verrà rilevata integralmente dalla milanese Lifenet. Entro la fine dell’anno è attesa la firma del preliminare di vendita, che porterà ai frati la liquidità per pagare i debiti.

Le notizie arrivano dall’incontro di ieri mattina fra i vertici della Provincia Lombardo Veneta, rappresentata dal direttore generale Nicola Spada, con le organizzazioni sindacali. In seguito nell’aula magna dell’ospedale si sono tenute due assemblee: la prima dell’Anmirs, il sindacato dei medici, la seconda di Cgil, Cisl e Uil, che rappresentano tutti gli altri lavoratori.

«Non abbiamo ancora firmato il verbale di esame congiunto - hanno spiegato Giuseppe Callisto (Cgil), Giuseppe Landi (Cisl) e Patrizia Bologna (Uil) - in attesa di alcune modifiche. Vogliamo chiarimenti sul pagamento di premialità passate, che hanno scarso valore economico ma un certo valore simbolico, inoltre ci piacerebbe che nel documento comparisse il nome di Lifenet srl come acquirente. Se poi dovessero firmare il preliminare di vendita prima del 31 dicembre, sarebbe bello avere anche la firma di un loro rappresentante sotto al verbale».

Nei prossimi giorni arriverà la bozza del documento, la firma è attesa fra la fine di questa settimana e l’inizio della prossima. «L’elenco del personale composto da 447 voci - dicono i sindacati - verrà allegato al verbale. Dentro ci sono tutti i dipendenti, esclusi i gettonisti e le cooperative esterne i cui contratti verranno estesi almeno fino al 30 giugno 2024 per garantire il funzionamento della struttura nella fase di transizione».

Vicini alla soluzione

Tutti i lavoratori dal primo gennaio 2024 saranno alle dipendenze della nuova società Ospedale di Erba srl, senza perdere alcun diritto acquisito, dall’anzianità alle ferie arretrate. Eventuali debiti nei loro confronti (Tfr, fondi pensionistici, ecc) verranno saldati entro il 31 dicembre 2023 dalla Provincia Lombardo Veneta, il versamento delle tredicesime è atteso per il 22 dicembre.

La sensazione dei sindacati è che la firma del preliminare di vendita a Lifenet srl sia dietro l’angolo, anche per incassare una prima tranche di soldi utili per saldare i debiti verso dipendenti e fornitori. Lifenet diventerà proprietario unico della Ospedale di Erba srl entro il 30 giugno 2024, acquistando tutte le quote, ma il passaggio definitivo potrebbe avvenire anche con qualche mese di anticipo. La preoccupazione dei dipendenti è che per qualsiasi motivo l’accordo possa sfumare. In quel caso, però, la Provincia Lombardo Veneta dovrebbe far fronte alle spese di gestione dell’ospedale in attesa di trovare un nuovo acquirente o di reinternalizzare la Ospedale di Erba Srl. Ipotesi giudicata altamente improbabile dai sindacati.

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