Riscontrati batteri nel lago di Pusiano. Allerta di Ats: «Evitate di fare bagni»

La vicenda. Misura di prevenzione del dipartimento di igiene per il rischio cianobatteri. Lunedì l’esito di ulteriori esami. Sono possibili reazione allergiche a chi si dovesse immergere

Merone-Pusiano

Attenzione, meglio evitare il bagno nel Lago di Pusiano. Ats “rovina” il Ferragosto a chi voleva passare la giornata rilassandosi immergendosi nel lago locale. Sono d’altra parte alti i rischi ed è meglio essere avvisati e soprattutto rispettare le raccomandazioni.

Con una comunicazione ufficiale di oggi, 14 agosto, il Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria di Ats Insubria ha diramato un’allerta legata alla presenza di cianobatteri potenzialmente tossici nelle acque del Lago di Pusiano, in particolare nei punti di balneazione del Lido di Moiana a Merone e dei Giardini a Lago di Pusiano.

L’allarme è conseguente ad un campionamento effettuato l’11 agosto presso il punto di balneazione Camping Eupilio, dove è stata riscontrata una alta concentrazione di cianobatteri. In attesa dei nuovi esiti di laboratorio, attesi per lunedì 18 agosto, Ats ha deciso di agire in via precauzionale, invitando i Comuni interessati a informare tempestivamente la cittadinanza e a predisporre cartellonistica adeguata.

I cianobatteri, noti anche come alghe azzurre, sono microrganismi in grado di proliferare rapidamente in condizioni favorevoli: acque calde, stagnanti, ricche di nutrienti. Possono produrre cianotossine, sostanze nocive per l’uomo e per gli animali. Il contatto può avvenire: per via cutanea, durante la balneazione o giochi in acqua; per inalazione, respirando aerosol formati da spruzzi o vento; per ingestione accidentale di acqua contaminata, anche cadendo in acqua o nuotando.

Le fioriture algali si manifestano spesso con patine colorate, schiume o aggregati galleggianti, particolarmente visibili in giornate calme e soleggiate.

In attesa di conferme analitiche, Ats raccomanda fortemente alla popolazione, in particolare nei Comuni di Merone e Pusiano, di seguire queste indicazioni: evitare la balneazione, soprattutto per soggetti con problemi dermatologici, bambini sotto i 5 anni e lattanti. Non ingerire acqua del lago. In caso di balneazione, lavarsi subito con acqua corrente, preferibilmente sotto la doccia, e asciugarsi accuratamente. Non fare il bagno nei pressi di ammassi di alghe visibili. Non far entrare i cani in acqua né farli abbeverare nel lago, poiché potrebbero ingerire grandi quantità di acqua contaminata o esporsi leccandosi il pelo.

La responsabile del procedimento è la dottoressa Elena Tettamanzi, che ha firmato la comunicazione ufficiale sottolineando che Ats sta monitorando costantemente l’evoluzione della situazione. Ulteriori aggiornamenti saranno forniti dopo l’esito dei campionamenti che sono previsti per il 18 agosto.

L’invito alla prudenza è esteso anche ai frequentatori occasionali delle rive del lago e a coloro che praticano sport acquatici.

Il sindaco Fusi: «Fate attenzione»

Il sindaco di Merone Alfredo Fusi raccomanda: «Serve fare attenzione. Noi non facciamo altro che informare i cittadini di un’allerta arrivata negli uffici da Ats con l’invito a divulgarla».

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