«Un milione per le asfaltature». Pd a favore e FdI astenuto. Ed è caos
Erba . Scintille in consiglio sul piano strade, votato anche dalla sinistra ma non dai meloniani. Zoffili (capogruppo Lega): «I nostri ex alleati in giunta ora sono in contraddizione con se stessi»
Erba
Lunedì sera il consiglio comunale ha approvato interventi di manutenzione straordinaria da un milione di euro. Il via libera al progetto, che interessa otto strade, era scontato. Eppure in aula è successo di tutto: il Pd, a sorpresa, ha votato a favore insieme alla maggioranza di centrodestra; il gruppo di Fratelli d’Italia, che il mese scorso è passato in opposizione, si è astenuto ed è stato duramente attaccato dalla Lega.
Il progetto di manutenzione straordinaria riguarda otto strade (viale Prealpi, via Como, via Lecco, via Morchiuso, via Stampa, via Volontari della Libertà, via Stoppani e via XXIV Maggio) ed è stato oggetto di due votazioni: prima il consiglio comunale ha approvato la variazione di bilancio contenente un milione di euro per finanziare il cantiere, poi la modifica del piano delle opere pubbliche che ha recepito l’intervento.
La prima sorpresa l’ha regalata il gruppo del Pd: Alberto Ciceri e Davide Ripamonti hanno votato a favore, a differenza dei colleghi di Erba civica e Democrazia partecipata che hanno optato per l’astensione o il voto contrario. La spiegazione di Ciceri, capogruppo del Pd, è chiara: «Votiamo nel merito. Siamo favorevoli all’asfaltatura delle strade percorse dai cittadini erbesi, auspichiamo che si continui a sistemare le strade della città senza troppa ideologia».
Le strade, insomma, non sono di destra né di sinistra. Ma per Fratelli d’Italia, che a settembre è passato in opposizione, qualcosa non torna: «Il mio gruppo non è contro le asfaltature, siamo sempre stati a favorevoli. La nostra astensione è dovuta al fatto che vediamo troppi appalti affidati alla Comunità Montana del Triangolo Lariano».
Una prima risposta, tecnica, è arrivata dal sindaco. «Per cifre molto grosse siamo costretti ad affidarci a una stazione appaltante. Possiamo scegliere fra la Provincia, a cui recentemente abbiamo affidato la gara per alcuni servizi, o la Comunità Montana. Se per i lavori pubblici scegliamo la Comunità Montana, è perché in 30-40 giorni fa il lavoro che la Provincia fa (se va bene) in sei mesi».
Il capogruppo della Lega, Eugenio Zoffili, è entrato nel merito politico. «Il Pd sta mostrando più maturità dei Fratelli d’Italia di Erba, che per motivi ideologici e politici non approvano la riqualificazione delle strade. Finiscono addirittura per opporsi alla Comunità Montana: peccato che l’assessore al bilancio della Comunità Montana sia Barbara Zuccon, sindaco di Proserpio ed esponente di spicco del loro partito» ha detto il deputato. Per Zoffili esistono ormai due partiti. «Ci sono i Fratelli d’Italia di Erba, in opposizione e in contraddizione con se stessi, e ci sono i Fratelli d’Italia nostri alleati a Roma, con cui lavoro bene ogni giorno in Parlamento, fianco a fianco».
Di lì a poco, il Circolo erbese di Fratelli d’Italia ha risposto su Facebook ricordando che il passaggio in minoranza a Erba «è stato condiviso da FdI a tutti i livelli: provinciale, regionale e nazionale. Ai posteri l’ardua sentenza». Alberto Di Turi, dirigente provinciale del partito, si è anche lanciato in una previsione-provocazione: «Prossima alleanza a Erba tra Lega e Pd».
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