Musica Cantù: Ballo Ballo da capogiro

L’Acqua S.Bernardo si è presentata ieri ai tifosi in piazza Garibaldi a ritmo di Raffaella Carrà. Brienza: «Sarà difficile, ma sappiamo di avere un grande pubblico. La stagione la costruiremo in casa»

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L’abbraccio c’è stato: Cantù si è presentata in piazza Garibaldi. A ritmo di Raffaella Carrà: «Ballo Ballo senza respiro». È la canzone scelta dal nuovo centro maliano, Oumar Ballo, per la sua presentazione: «L’ho scoperta due giorni fa, ha milioni di like...». Da un’icona dello spettacolo italiana a una (possibile) icona canturina per il momento più divertente del vernissage, assieme ai cori degli Eagles contro Varese, Milano e contro il “protocollo” per i biglietti nominali. Un migliaio in piazza per salutare la squadra, il giornalista Marco Demicheli a presentare. Clima rilassato: c’erano le famiglie, i ragazzi del Pgc e del Minibasket arrivati all’appuntamento palleggiando.

Il momento più atteso, la presentazione della squadra, introdotta sul maxischermo da una grafica anni ’80. Tutti hanno ribadito la voglia di disputare una grande stagione. Applauditissimi, oltre a Ballo (già idolo) i reduci della promozione. Ecco Jacob Gilyard: «Pizza, pasta, grazie e prego, questo ho imparato finora. Vogliamo vincere più partite possibile, vorrei essere come un coach in campo. Ci sarà da divertirsi». E via con Jordan Bowden: «È un grande opportunità per me, conoscevo già alcuni Usa. Spero che questo sia il primo di tanti applausi».

Altri cori e applausi per coach Nicola Brienza: «Vedo un gruppo ambizioso, con voglia. Ci sono italiani che vogliono crescere e quelli che più esperti che ci aiuteranno. Sarà difficile, ma sappiamo di avere un grande pubblico: la stagione la costruiremo in casa». Con lui sul palco gli assistenti Michele Carrea, Mattia Costacurta e Matteo Cara, oltre al preparatore Roberto “Sam” Bianchi.

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