Como Mundial: tanti lariani sognano il palco internazionale

Diversi giocatori del Como protagonisti con le rispettive nazionali: gol, assist e foto iconiche. In tanti sperano in una convocazione a giugno per il Mondiale itinerante in Canada, Messico e Stati Uniti

Testa al Torino, da oggi per tutti i giocatori del Como. Ma qualcuno nella testa comincia ad avere anche un altro sogno, quello di giocare ai Mondiali. La pausa delle Nazionali, per i giocatori del Como che sono stati impegnati con le maglie dei loro Paesi, è stata decisamente interessante. Innanzitutto, qualcuno ha festeggiato la qualificazione e la certezza di partecipare al suo primo Mondiale. E’ il caso di Stephan Posch, che con l’Austria ha giocato da titolare entrambe le ultime due partite e sta vivendo una fase calcistica storica del suo paese, che non partecipava ai Mondiali dal 1998.

Poi c’è anche la grande soddisfazione del Kosovo di Mergim Vojvoda, anche lui titolare in entrambe queste due partite e martedì sera autore tra l’altro di un prezioso assist per uno dei due gol con cui la sua Nazionale ha battuto la Slovenia. Il Kosovo è ai playoff, e chissà che non trovi sulla sua strada l’Italia. La Nazionale kosovara è in terza fascia, non incontrerebbe comunque subito gli azzurri, ma potrebbe anche capitare come eventuale successivo avversario: il sorteggio di oggi lo dirà. Intanto per Vojvoda e i suoi connazionali questo è già comunque un risultato molto importante.

Dubbio Diao

Certezza di esserci ce l’ha anche il Senegal di Assane Diao, ma quello che ora accadrà all’attaccante del Como è un punto di domanda. Il Senegal gioca la Coppa d’Africa, un impegno che inizia a metà dicembre e può protrarsi fino a metà gennaio, ma Diao è probabile che non vi partecipi vista la sua condizione fisica. Una scelta che potrebbe incidere anche sulla sua partecipazione al Mondiale? Forse no, molto certamente dipenderà dalla sua stagione con il Como, che peraltro avrebbe solo vantaggi a mettere in mostra il suo gioiello nella competizione iridata.

In mostra, certamente, quest’estate ci sarà Nico Paz con la sua Argentina. E a questo punto potrebbe esserci anche Perrone, che proprio la settimana scorsa ha fatto il suo esordio in Nazionale nell’amichevole contro l’Angola. Pochi minuti, ma che possono avere un grande significato. Di sicuro viene tenuto d’occhio anche lui.

Al Mondiale ci andrà anche la Croazia, che nelle ultime convocazioni non ha inserito però Smolcic e Baturina, chiamati invece in precedenza. Il che non significa che non abbiano possibilità di esserci, anche per loro c’è questo stimolo in più. C’è poi la Spagna, che a questo giro non ha chiamato nessuno nella Nazionale maggiore. E l’interrogativo principale riguarda Morata, capitano fino a pochi mesi fa. Arrivare al Mondiale è chiaramente il suo obiettivo, moltissimo dipenderà da questa stagione con il Como.

I giovani

In pista ci sono anche i più giovani, Rodriguez in testa, che ha esordito in Nazionale maggiore in settembre, ed è stato riconvocato a ottobre. Questa volta è andato con l’Under 21, e ha anche segnato uno dei sette gol nel successo dei giovani spagnoli contro San Marino per 7-0, subentrando dalla panchina. Tutti e tre i comaschi – Rodriguez appunto, Ramon e Valle – hanno giocato titolari nella seconda partita, vinta 0-2 in Romania.

Ramon è stato titolare anche con San Marino. Due gare da titolare anche per Addai con l’Olanda Under 21, e anche lui torna a casa dopo aver segnato un gol, nella sconfitta della sua Nazionale per 3-1 contro Israele.

Curiosità, Nico Paz e Lautaro sono stati fotografati insieme sull’aereo che li ha riportati in Italia. Una foto che ha scatenato la fantasia dei tifosi, soprattutto interisti, che sognano di vederli giocare insieme.

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