Ecco Fabregas sui banchi. Pronto a stupire

La foto è circola da un paio di giorni sui social. Scattata a Coverciano durante il nuovo corso Uefa Pro. Quello che sta frequentando Cesc Fabregas per ottenere la massima abilitazione ad allenare in serie A. Di solito non circolano foto del corso. Ma stavolta è stato per via di una presenza speciale.

Massimiliano Allegri è tornato al Centro Tecnico Federale per tenere due ore di lezione che hanno visto tra i corsisti del Master, assieme a Cesc, anche molti nomi noti, alcuni dei quali sfideranno lo stesso Allegri nella prossima Serie A, come Fabio Pisacane. Nella classe anche il neo tecnico dell’Empoli, Guido Pagliuca, e l’ex centrocampista del Napoli, Marek Hamsik.

Fabregas è a Coverciano per mettersi definitivamente in regola. Tre settimane piene. La foto però aiuta a capire il contesto: i partecipanti al corso sono vestiti tutti uguali, come in un collegio. Ed è strano, dunque, veder Fabregas in maglia rossa con lo stemma della Nazionale Italiana. Seduto in una delle poltrone della sala tipo cinema, si riconoscono Landucci alla sua destra e Hamsik alla sua sinistra, è ritratto durante il discorso di Allegri. Pur con tutte le comprensibili necessità formali di una abilitazione necessaria e dunque obbligata, fa sempre un certo effetto vedere personaggi come Fabregas sui banchi di scuola, uno (diciamocelo francamente) che forse si è trovato lui, durante la stagione appena passata, a insegnare qualcosa al calcio italiano. Curioso questo doppio ruolo: allievo delle istituzioni tecniche, ma docente di calcio moderno sul campo, come hanno riconosciuto tutti i commentatori (un particolare: negli articoli usciti sulla visita di Allegri a Coverciano, il più nominato nei titoli era Fabregas, ormai star tra i nuovi tecnici). Fabregas ha potuto allenare quest’anno per via di una deroga ottenuta per essersi iscritto al corso. Avrebbe dovuto frequentare un corso analogo in Inghilterra poi ha optato per Coverciano. Il corso allenatori, «Master» Uefa Pro rappresenta il massimo livello di formazione per un tecnico e la conseguente qualifica; consente di guidare tutte le squadre in qualsiasi competizione. Questa attualmente in corso è la penultima settimana di lezione

Chissà se a Como-Milan, Allegri e Cesc ricorderanno la giornata dell’altro ieri. «Non sono venuto a insegnare qualcosa ma a raccontarvi le mie esperienze professionali - ha esordito il neo tecnico del Milan rivolgendosi alla platea degli allievi - Bisogna essere bravi a far esprimere i giocatori al meglio delle loro possibilità». Certo è che, dopo il no all’Inter, Fabregas è stato oggetto di curiosità anche degli stessi futuri colleghi. Cesc si è immerso nel corso con la sua proverbiale dedizione. E adesso è pronto per le prossime sfide. Ancora più entusiasmanti.