Senza acuti i nostri pro. Ma un buon “Matteotti” per Fancellu e Gaffuri

Ciclismo Fortunato spento nelle due settimane conclusive della Vuelta. Ballerini 39° in Francia. Alessandro 16° in Abruzzo, dove Mattia è protagonista

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Lorenzo Fortunato ha concluso senza sussulti significativi la Vuelta di Spagna che si sarebbe dovuto chiudere ieri con la tradizionale passerella di Madrid, mentre invece l’ultima tappa è stata annullata a causa dei manifestanti pro Palestina che hanno occupato la sede stradale e di fatto reso impossibile il regolare svolgimento della competizione. Davide Ballerini non ha invece emesso acuti in Francia al Gp de Fourmies/La Voix du Nord. Piuttosto anonime, dunque, le due punte del ciclismo comasco.

Il quadro

Così, tra il poker dei “nostri” corridori professionisti all’opera, le buone notizie giungono da Alessandro Fancellu e Mattia Gaffuri, entrambi al Trofeo Matteotti: il primo si è infatti piazzato 16°, mentre il secondo ha movimentato la stessa corsa abruzzese proponendosi protagonista praticamente dall’inizio alla fine, pur non andando oltre la 39ª piazza.

Partiamo proprio dal “Matteotti” - edizione n.77 - che se l’è preso Isaac Del Toro, il messicano dell’Uae che ha centrato il quarto successo nell’ultima settimana, facendolo infatti seguire a quelli conseguiti al Gp Industria & Artigianato, al Giro della Toscana e alla Coppa Sabatini. Fancellu, reduce dal ritiro del giorno precedente al Memorial Marco Pantani, ha partecipato alla volata (pur non essendo uno sprinter) cogliendo un valido piazzamento. Il binaghese del Team Ukyo sarà ora atteso il 20 alla Milano-Rapallo e il 21 al Giro della Romagna. Quanto all’erbese Gaffuri, da inizio agosto stagista al Team Polti VisitMalta - già 15° nei giorni scorsi al Giro di Toscana - è stato tra gli animatori di una lunga fuga, arrendendosi soltanto nei chilometri conclusivi della corsa con traguardo a Pescara.

Dopo tre settimane di stacco, tornava ieri alle gare Davide Ballerini, cimentandosi in una corsa per ruote veloci quale il Gp de Fourmies/La Voix du Nord, classica francese vinta da Paul Magnier, transalpino della Soudal Quick Step, al sesto sigillo in stagione. Il canturino dell’Xds Astana si è piazzato al 39° posto, lanciando la volata al compagno di squadra Yevgeniy Fedorov - kazako, ex iridato tra gli under 23 - salito poi sul podio grazie alla terza piazza. Ballerini tornerà a mettere il dorsale mercoledì in Belgio al Grand Prix de Wallonie.

In Spagna

E veniamo alla Vuelta di Spagna, i cui organizzatori ieri, oltre a decretare l’annullamento della frazione, sono stai indotti ad annullare anche ogni tipo di cerimonia protocollare. Successo finale conseguito dal favoritissimo Jonas Vingegaard della Visma, con 1’16” sul portoghese Joao Almeida (Uae) e 3’11” su Thomas Pidcock (Q.36). Lorenzo Fortunato, dopo una buona prima settimana (un 3° posto di tappa e un 5° nella generale), non si è praticamente più visto nelle due successive, terminando sempre lontano dal vertice e concludendo al 48° posto la classifica generale.

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