Dakar, Tecnosport nella storia. Primo equipaggio femminile alla Classic

Automobilismo La scuderia comasca pronta all’avventura di gennaio in Arabia Saudita. Somaschini alla guida con Rodella (secondo pilota e meccanico) e Buonamano (navigatrice)

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Dopo due secondi posti nelle edizioni passate, Lorenzo Traglio parte per l’Arabia Saudita deciso a vincere la Dakar Classic 2026, in programma dal 3 al 17 gennaio prossimi.

Il portacolori della scuderia di famiglia, la Tecnosport, gareggerà con la stessa Nissan Pick Up, con lo stesso numero 701 e con lo stesso navigatore Rudy Briani di quest’anno. mentre il papà Maurizio non sarà in gara. Ma Tecnosport quest’anno ha fatto bingo, mettendo a segno un colpaccio senza precedenti: della squadra farà parte per la prima volta nella storia della Dakar Classic, un equipaggio interamente femminile, a bordo del camion # 924.

Il giro del mondo

La notizia sta già facendo il giro del mondo, perché a guidarlo sarà la milanese Rachele Somaschini, impegnata in questa stagione del Mondiale Rally con una Wrc2 e che ha deciso di mettersi alla prova nel 2026 nel rally raid più noto al mondo, la Dakar Classic, gara di regolarità, navigazione e abilità destinata ai veicoli d’epoca, supportata dalla storica realtà comasca e punto di riferimento nei rally raid dal 1992.

Quello che sarà nell’abitacolo del Mercedes-Benz Unimog 435 del 1988 è già stato battezzato Ladies Dakar Team, una unicità italiana, dove Rachele sarà affiancata da altre due donne: Serena Rodella (in qualità di secondo pilota e meccanico) e Monica Buonamano (navigatrice), già esperta di questa durissima competizione. La squadra Tecnosport sarà comunque al via in questa nuova sfida con altri mezzi.

Oltre a Lorenzo Traglio saranno in gara anche altre cinque auto: Paolo Bedeschi e Jader Giraldi con il # 709, Gian Paolo Cavagna e Francesco Maria Proietti (#721), Francesco Pece/simona Morosi (Nissan #723), Taz Evin Harvey/Rocco Sbaraglia ( #726), Filippo Giorgio Colnaghi/Irene Saderini ( #754). Ma anche i camion crescono di una unità rispetto alle edizioni precedenti. Oltre a quello del terzetto femminile, anche il #908 di Marino Mutti/Angelo Fumagalli e il 912 di Andrea Cadei/Stefano Sbrana/Marco Valentini.

Lontano dai riflettori, ma sempre in movimento con la sua supercollaudata professionalità la squadra di meccanici capeggiata dal comasco Massimiliano Guarisco, con svariate “Dakar” alle spalle. Già superati tutti i controlli tecnici a Barcellona, ogni veicolo ed ogni mezzo di assistenza, è pronto ad affrontare la sfida più difficile dell’anno.

«La Dakar 2026 - assicura Lorenzo Traglio - è la gara più impegnativa, intensa ed emozionante per noi: dune, piste veloci, terreni difficili e chilometri che sembrano infiniti e che mettono alla prova ogni equipaggio e ogni veicolo».

«Grande avventura»

Bel colpo aver portato con voi il Ladies Dakar Team. «E vedrete che equipaggio sarà in gara, conoscendo Rachele. Sarà una grande avventura, pronta a passare alla storia».

Ma bisognerà poi anche vincerla la Dakar Classic. «Io con Rudy cercheremo di portare a casa il risultato che per gli ultimi due anni abbia sfiorato. Non ci aspettiamo nulla di facile, ma con il cuore, la passione, e la professionalità che ci definiscono sempre, siamo pronti a dare il massimo per scrivere un altro capitolo della storia del Tecnosport Rally».

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