L’Hockey Como va e rimane in corsa: «Giovani in crescita»

Il tecnico Ilic: «Ora dobbiamo lottare per provare a vincere tutte le partite»

Turno di riposo nel fine settimana per l’Hockey Como. I biancoblù restano inattivi per osservare la pausa prevista nel girone Nord Ovest dell’IHL Division 1, composto da cinque squadre. E’ l’occasione giusta per tracciare con coach Nenad Ilic, un bilancio della prima parte del campionato, con i comaschi che sono al secondo posto in classifica, alle spalle del Chiavenna, ma davanti al Pinerolo. «La sconfitta con i piemontesi è stata imprevista -dice il tecnico serbo -. Abbiamo giocato bene, recuperando lo svantaggio ma cedendo poi nell’over time. Anche contro Chiavenna siamo stati in partita, poi nel periodo finale la squadra si è disunita. Mi sono arrabbiato». L’obiettivo rimane quello di intascare il secondo posto e passare direttamente ai playoff. «Se siamo al completo possiamo tenere testa a qualsiasi avversaria, anche a quella del Nord Est -spiega Ilic -. Ma se dobbiamo rendere, per motivi legati al lavoro, elementi come Taufer o Marcati, leader rispettivamente in difesa ed in attacco, allora diventa difficile. Comunque dobbiamo lottare per provare a vincere tutte le partite che rimangono alla conclusione ed intascare il secondo posto».

Le assenze importanti però hanno permesso ai giovani di continuare a crescere. «Questo è vero e mi fa piacere -spiega il coach biancoblù -. Devono essere consapevoli che devono lavorare, anche durante gli allenamenti in settimana. Anche perché adesso ogni tanto si perdono e questo non va bene. La categoria non ha dei livelli altissimi, ma appunto per questo è necessario crescere ed imparare in fretta». Ilic ha sempre un occhio di riguardo per il settore giovanile. «Stiamo puntando, anche attraverso i manifesti affissi in tutta la città, ad attirare l’attenzione dei più piccoli -conclude -. Abbiamo già avuto un buon riscontro, con almeno 25 nuovi iscritti. L’Hockey Como deve ripartire dalla base».

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