
(ANSA) - ROMA, 09 LUG - Nei 10 giorni interessati dall'ondata di calore che ha colpito l'Europa "il cambiamento climatico è stato responsabile di 317 decessi in eccesso stimati a Milano, 286 a Barcellona, 235 a Parigi, 171 a Londra, 164 a Roma, 108 a Madrid, 96 ad Atene, 47 a Budapest, 31 a Zagabria, 21 a Francoforte, 21 a Lisbona e 6 a Sassari". E' quanto scrive uno studio rapido realizzato dall'Imperial College London e della London School of Hygiene & Tropical Medicine e riportato da Greenpeace.
Secondo lo studio "circa 1.500 dei 2.300 decessi da calore stimati, ovvero il 65%, sono il risultato del cambiamento climatico". Lo studio stima che circa 2.300 persone siano morte a causa delle temperature estreme nelle città. Tuttavia, se il clima non fosse stato riscaldato dalla combustione di combustibili fossili, ci sarebbero stati circa 1.500 decessi in eccesso, il che significa che il cambiamento climatico è all'origine del 65% dei decessi in eccesso. I risultati, si legge, mostrano come aumenti relativamente piccoli delle temperature più calde possano innescare enormi picchi di mortalità quando il caldo travolge persone con condizioni di salute di base, come malattie cardiache, diabete e problemi respiratori, come identificato in studi precedenti.
I risultati evidenziano anche come il caldo sia una minaccia sottovalutata: la maggior parte dei decessi legati al caldo avviene nelle case e negli ospedali, fuori dalla vista del pubblico, e viene raramente segnalata, dicono i ricercatori. Le persone di 65 anni e più sono state le più colpite, rappresentando l'88% dei decessi in eccesso legati ai cambiamenti climatici, a causa di tassi più elevati di condizioni di salute esistenti. I risultati evidenziano che le persone anziane in Europa corrono un rischio crescente di morte prematura, poiché la combustione di combustibili fossili provoca ondate di calore più calde, più lunghe e più frequenti.
Tuttavia, i ricercatori avvertono che il caldo può essere pericoloso per tutte le fasce d'età, con una stima di 183 decessi tra le persone di età compresa tra i 20 e i 64 anni.
Circa il 90% dei decessi a Madrid è stato attribuito al cambiamento climatico, il più alto tra le città, a causa del forte aumento del caldo che ha visto le temperature superare la soglia in cui le morti per calore aumentano rapidamente. (ANSA).
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