Emma e Martina, gemelle da cento. Il liceo Fermi fa 13

Cantù Il “bottino” della scuola superiore sale e manca ancora una classe. Le due sorelle una al classico e l’altra allo scientifico. La preside Colombo all’ultima maturità: «Orgogliosa, tanti i 90»

Cantù

La maturità al liceo Fermi fa 13. Tredici studenti diplomati con cento, uno ha ottenuto anche la lode. Ma non mancano le tante votazioni superiori al 90. Ed è festa doppia a casa Branca, dove le sorelle Emma e Martina hanno ottenuto entrambe il massimo dei voti, nel corso classico la prima e nello scientifico la seconda.

Una bella soddisfazione per la dirigente Erminia Colombo, al suo ultimo esame di Stato, visto che da settembre sarà meritatamente in pensione. Chissà che non migliori ancora, dato che manca ancora una sezione all’appello. L’anno scorso in via Papa Giovanni XXIII si erano contati dieci diplomati con un rotondo cento, anche in quel caso non mancava una lode. Quindi è andata anche meglio.

«Tutti promossi»

Ma la maturità è più della contabilità delle votazioni, sottolinea Erminia Colombo: «Sono molto orgogliosa dei cento, dei cento e lode, delle nostre eccellenze, che mi rendono fiera del mio ultimo anno al Fermi. Ma la cosa più bella è aver portato tutti i ragazzi al diploma. Ci sono classi che non hanno alcun cento, ma ci sono comunque votazioni notevoli, superiori al 90».

Ed è orgogliosa anche dei 60, dietro ai quali a volte ci sono fragilità, «l’importante è che siamo riusciti a portarli a casa tutti». Nella 5D i maturi con il massimo dei voti sono Alessandro Castelli, che ha ottenuto anche la lode, Giulia Ghidelli e Simone Grisoni. Classe con diversi voti superiori al 90, menzione per Agata Ruggeri che arriva a un soffio, 98. Nella 5 E Laura Aiello, Davide Dubini e Lisa Ostini. Nella 5 G un’altra tripletta di 100: Gabriele Colombo, Stefano Brivio e Stefano Zampese. E poi c’è la 5 ACC, la sezione unica, modulare, con il corso del classico e studenti dello scientifico. «Sono sempre particolarmente fiera della nostra sezione di classico – ammette la dirigente – riuscire a formarla ogni anno, riuscire a trasmettere l’importanza di questo indirizzo, è per noi motivo di soddisfazione, a maggior ragione considerando le difficoltà che incontra». Qui si contano quattro cento. Ci sono Niccolò Cappelletti e Giulia Petrone.

La storia dell’anno

E poi ci sono due sorelle gemelle, le canturine Emma e Martina Branca. Hanno condiviso il percorso sui banchi dalle elementari al Fermi, passando per le medie Anzani. E in tutta evidenza condividono anche un’intelligenza viva e brillante e l’impegno nello studio. Papà Giuseppe non lo nasconde, non c’era pressione per ottenere il massimo, ma certo, ora che è realtà, è un bel riconoscimento a un percorso fatto di serietà e sacrifico, «in questo anni hanno studiato molto».

Stessa sezione ma corso diverso, Emma ha scelto il classico, Martina lo scientifico. E adesso, per la prima volta, le strade si divideranno, visto che la prima ha scelto di frequentare Giurisprudenza a Milano, mentre la seconda intraprenderà gli studi di Medicina. Felici i genitori, Giuseppe ed Elena, che le hanno accompagnate all’esame, ma poi hanno preferito non assistere al colloquio, per non aggiungere emozione all’emozione. Ora, sono state loro a regalarne una grande alla famiglia. Non la prima volta che una coppia di sorelle al Fermi coglie questo obiettivo, nel 2023 erano state le sorelle Cappellini di Carugo, Tainara e Maria, a diplomarsi insieme al corso di linguistico con il massimo dei voti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA