Finiti i lavori per l’anello del tifo. Ora la posa del tetto dell’Arena

Cantù Ultimata la parte strutturale degli spalti, adesso lo step fondamentale sul corpo centrale. «Siamo in linea con il cronoprogramma». L’obiettivo rimane l’apertura per la stagione 2026-27

Cantù

L’anello del tifo è stato completato: la parte strutturale di spalti e tribune, che ora abbraccia il futuro campo da basket - su cui poi verranno innestate le tribune retrattili - delinea l’ottagono simbolo della Cantù Arena che sarà.

Si procede con il tetto: è già spuntata una prima campata, una parte del sostegno che reggerà la copertura al di sopra delle teste dei tifosi della Pallacanestro Cantù e degli stessi atleti. Ma in un cantiere che mostra come sempre cambiamenti veloci, si nota anche la fine prossima dei lavori all’edificio food. Che qualche settimana fa nemmeno c’era.

Dalle parti di corso Europa, la vista sul cantiere di Cantù Arena Spa muta in fretta. Al ritmo dell’agenda - che come viene affermato dalla stessa Spa e da Cantù Next, la società di maggioranza che ha portato avanti il progetto, è sempre rispettata nei tempi - imposta per aprire il futuro palazzetto polifunzionale al pubblico nell’ottobre 2026.

Il cronoprogramma

Il tempo passa: da due anni di cantiere, si è ora a meno di un anno dalla chiusura. Dagli uffici societari viene fatto il punto. Quindi. Sono terminati, come detto, i lavori sulle gradinate: l’anello è completato. Avanti con il tetto: se nei giorni scorsi gli operai della Pichler Projects, la società trentina specializzata, stava montando a terra gli elementi portati, ora è iniziato il posizionamento in quota. Si tratta delle campate su cui poi verrà installata la copertura, posata a blocchi. Più esattamente: le campate del tetto sono divise in cinque lotti. Ed è già stato montato il primo.

Si tratta di una fase importante, in termini di tempistiche di lavorazione: facilmente, i lavori per realizzare il tetto si prenderanno l’inverno o buona parte di esso. Ma intanto, per la gioia del cronoprogramma, già l’obiettivo di iniziare a novembre i lavori sulla sommità dell’Arena è stato rispettato. Non solo. Contestualmente, Cobet terminerà, già alla fine della prossima settimana, un edificio spuntato in breve tempo e ora prossimo - sempre per quanto riguarda la parte strutturale - all’ultimazione: l’area food. Si tratta dell’immobile che sta occupando l’angolo visibile sulla destra, verso il lato del centro commerciale Cantù 2000, per chi, da corso Europa, butta un occhio sul cantiere.

Media superfice di vendita

Non solo. Fra non molto, a inizio dicembre, gli operai inizieranno a costruire la media superficie di vendita, posta specularmente nell’angolo opposto del cantiere, a sinistra, visibile sempre dalla strada. Terminata nei suoi elementi portanti, da quest’estate o poco oltre, anche l’hospitality. Così come, da tempo, la palestra secondaria, deputata ad ospitare gli allenamenti quotidiani della Pallacanestro Cantù. Del resto, il presidente di Cantù Next Sergio Paparelli l’aveva detto: «Giorno dopo giorno, i canturini potranno vedere avanzare in maniera evidente l’opera».

Al Cantù 2000, in molti hanno notato, in questi giorni, diversi lavori di restyling anche sulle coperture esterne. E alcuni nuovi cartelli di segnaletica nei parcheggi. Un altro indizio di novità che si affianca all’apertura, sempre meno lontana nel tempo, dell’Arena.

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