«IV Novembre, mai più nuovi monumenti ai Caduti»

«La guerra non si può festeggiare, ma piuttosto ricordare nella memoria di un Paese come insegnamento per il presente e per il futuro perché non sorgano nuovi monumenti ai Caduti».

Queste le parole scelte dagli alunni dell’istituto comprensivo “IV Novembre” per celebrare la “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate” nel cortile interno di via Trieste, dove centinaia di studenti hanno fatto propria la cerimonia promossa dal Comune grazie all’impegno della preside Eleonora Maria Farina che, negli ultimi anni, ha scelto di valorizzare la festa che dà il nome alla scuola incastonata nel cuore di Mariano.

Come l’anno passato, gli alunni hanno seguito un percorso di avvicinamento alla giornata, realizzando un Tricolore e un opuscolo per spiegare il significato della festa ai presenti.

«Per noi studenti della “IV Novembre” questa data ha un significato ancora più profondo: il nome della nostra scuola ci ricorda ogni giorno il valore del coraggio e dell’impegno per costruire un mondo basato sul rispetto e sul dialogo» hanno letto alcune ragazze delle medie ricorse poi alla poesia per raccontare la crudezza di una guerra che mandò al fronte degli adolescenti.