L’asilo Montessori si apre alla comunità, al via il maxi cantiere: due anni di lavoro per 2,7 milioni di euro

Mariano Tutte le aule verranno ampliate, ognuna sarà dotata di saletta da pranzo e spogliatoi. Grazie ai fondi Pnrr prevista anche la creazione di una sala civica per il quartiere Sant’Ambrogio

Tutte le aule verranno ampliate, ognuna sarà dotata di una saletta per il pranzo e gli spogliatoi interni, raccogliendo così un nuovo modello educativo per un’asilo che si apre alla comunità con la nascita di una sala civica a servizio del quartiere Sant’Ambrogio. Questi sono i cardini del cantiere di riqualificazione della scuola dell’infanzia “Montessori” presentati dalla giunta guidata da Giovanni Albertiche ha avviato il conto alla rovescia dei due anni necessari a terminare i lavori aperti alle porte di Mariano.

La firma del contratto

Tra non più di qualche giorno prenderà avvio il cantiere che ieri è stato consegnato all’azienda Af Service con sede ad Arcore in provincia di Monza. È stata proprio la realtà imprenditoriale monzese ad aggiudicarsi il cantiere da quasi 2 milioni 700mila euro, grazie alla sconto di oltre il 18 per cento presentato sulla cifra a gara. A rappresentarla al momento della firma del contratto, Francesco Amaina, pronto a sottoscrivere l’intesa insieme a Renzo Ascari, l’architetto responsabile della direzione dei lavori.

Promossa dal Comune, la spesa è coperta grazie ai fondi erogati dal Pnrr. Un’opportunità importante, colta al balzo dall’amministrazione per adeguare la scuola alle nuove norme in materia sismica, energetica e impiantistica, salvo poi estendere l’intervento a tutto l’istituto, rispondendo alle nuove esigenze educative nate anche con la pandemia. Per questo le aule vengono ampliate a 100 metri quadri, ognuna dotata di una saletta per la mensa e gli spogliatoi interni, così come i servizi igienici.

La rifunzionalizzazione degli spazi permette di trovare il posto per una sala civica che si apre al quartiere di Sant’Ambrogio.

Così l’aula oggi presente nella dirimpettaia elementare “G. Del Curto” verrà svuotata della sua funzione per raccogliere l’esigenza di ampliare la mensa della scuola. Questi sono i cardini del cantiere che durerà quasi due anni, fissando il termine dei lavori al 23 dicembre del 2024, ossia a pochi giorni dal prossimo Natale.

Il cantiere parte dall’ala che si estende verso il comando della Polizia locale per poi spostarsi, una volta terminati i lavori, sull’altra parte dell’istituto. Per questo è stata trovata un’intesa con la dirimpettaia scuola che ospita da settembre, e fino alla fine dell’opera, due sezioni dei bimbi più piccoli, mentre le altre quattro conviveranno con il cantiere atteso dal dirigente dell’istituto comprensivo “Don Milani”, Giuseppe Angelo Proserpio, che plaude l’intervento.

Alberti: «Non solo supermarket»

«Questa amministrazione non apre solo supermercati: facciamo opere importanti a Mariano» ha detto il sindaco Giovanni Alberti rivendicando il programma di rimodernamento promosso sulle scuole. «Abbiamo investito 5 milioni di euro tra il “Montessori” e “Garibaldi”, ora lavoriamo sulla progettazione dell’intervento sull’ultimo asilo rimasto, il “Salvo D’Acquisto” in via Parini, e sulle elementari di Passalacqua Trotti: avere un progetto ci permette essere pronti a cogliere i bandi di finanziamento».

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