
Cronaca / Cantù - Mariano
Domenica 29 Giugno 2025
Rifuti abbandonati o irregolari. Nuove multe: linea dura a Mariano
Ambiente Azione congiunta di polizia locale e Service 24: altre sei sanzioni tra 50 e 500 euro. Da inizio anno cresciuti i controlli: già oltre 30. L’assessore: «Il malcostume purtroppo cresce»
Mariano Comense
Nei giorni scorsi la Polizia locale di Mariano, coadiuvata dagli operatori di Service 24 (la società che gestisce la raccolta in città) ha effettuato numerose ispezioni del contenuto dei sacchi di rifiuti domestici messi nei cestini di arredo urbano e nei sacchi di rifiuti porta a porta non differenziati correttamente.
L’ispezione ha permesso di risalire ai nominativi di sei “proprietari” dei sacchi non in regola, nei confronti dei quali saranno emesse delle sanzioni per il tipo di violazione accertata.
«Malcostume da contrastare»
Dall’inizio dell’anno gli accertamenti sono in costante aumento rispetto al passato: si è passati dagli otto del 2023 e dai diciassette del 2024, ai più di trenta nei primi mesi del 2025. Un balzo in avanti, dovuto non solo ai maggiori controlli. «Purtroppo dobbiamo constatare, con grande rammarico, che l’incremento è dovuto al persistere, addirittura all’aumentare, del malcostume di abbandonare i rifiuti nei cestini stradali o di non effettuare in maniera corretta la raccolta differenziata -spiega Loredana Testini, assessore ad Ambiente ed Ecologia, nella giunta del sindaco Giovanni Alberti -. Il maggior numero di ispezioni porta, di conseguenza, ad un aumento degli accertamenti e delle infrazioni».
I responsabili, nel caso vengano individuati, rischiano di pagare una sanzione che va dai 50 euro, per non aver rispettato la modalità di esposizione o il giorno del conferimento dei rifiuti, ai 500 euro per gli importanti abbandoni, soprattutto nelle aree boschive, di materiale ingombrante o addirittura pericoloso (come l’amianto). La media delle sanzioni nei primi mesi del 2025 è di 50 euro. «Grazie alla prosecuzione di queste iniziative, e allo sforzo messo in campo sia dalla Polizia locale, sia da Service 24, stiamo contrastando con vigore questo fastidioso malcostume - aggiunge Testini -. In altri comuni brianzoli pensano di risolvere il problema del conferimento dei rifiuti nei cestini situati nelle strade comunali, “mettendo in sciopero” i cestini. Una misura, quella di togliere i cestini dalle strade, che a mio modo di vedere è solo parziale e insufficiente».
«Un dovere verso chi è corretto»
A Mariano si lavora su più fronti, come spiega l’assessore Testini. «Se non si agisce anche con le sanzioni, i responsabili di questi gesti non modificheranno mai i comportamenti - il pensiero dell’assessore - Il messaggio che vogliamo lanciare è chiaro e duplice: si tratta di un atto di rispetto verso chi si impegna ad effettuare la raccolta differenziata, e nel contempo è un segnale forte verso chi persevera in comportamenti scorretti che fanno male al decoro cittadino e fanno aumentare i costi per lo smaltimento dei rifiuti. Costi che poi ricadono sull’intera comunità».
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