Cernobbio, più soldi da tassa di soggiorno e Imu

Bilancio ricco quello che il Comune ha approdato nella doppia seduta del Consiglio comunale di fine anno. Ci ha pensato il sindaco Matteo Monti a tracciare i contorni del provvedimento più importante dell’anno.

«Un bilancio da 14 milioni 760 mila euro, nove dei quali imputabili alla “spesa corrente” e la restante parte alla “spesa in conto capitale”, rappresenta sicuramente un qualcosa di molto soddisfacente - fa notare il primo cittadino -. Sicuramente una delle principali voci di bilancio è rappresentata dalla tassa di soggiorno, i cui proventi superano i 500 mila euro e così il milione di euro derivante dai ristorni dei frontalieri».

«Aiutiamo le famiglie»

Capitolo a sé quello dei fondi che provengono dalle tasse pagate dai nostri lavoratori in Svizzera, con Cernobbio che lo scorso anno ha superato per la prima volta quota un milione di euro, con i ristorni che in base al nuovo accordo fiscale sono garantiti sino al 2034.

Un’altra voce di bilancio rilevante è rappresentata - e non potrebbe essere altrimenti - dall’Imu, i cui proventi sfiorano nel bilancio approvato dal Consiglio comunale i 2 milioni 300 mila euro. Analogo discorso per i parcometri - argomento peraltro più volte approdato in questi anni in Consiglio comunale - che alle casse comunali fruttano 510 mila euro.

«Abbiamo precisi obiettivi per il 2026, a cominciare dalle politiche che riguardano le famiglie - rimarca ancora Matteo Monti -. Uno degli obiettivi - raggiunti - guardando al bilancio è quello di non aumentare le tasse. Grande attenzione la riserveremo anche ai giovani e così alle scuole».

Un’altra voce di rilievo è rappresentata dalla prevenzione del dissesto idrogeologico. Su questo punto il sindaco è stato chiaro, confermando in Consiglio comunale che magari «ci sarà qualche asfaltatura in meno, ma non verranno lesinate risorse ed energie sulla prevenzione del dissesto».

Al nostro giornale il primo cittadino ha elencato i principali investimenti per il prossimo anno, che riguardano anzitutto i 400 mila euro destinati alla manutenzione straordinaria della scuola di via Regina e così altri 400 mila euro per la riqualificazione di Rovenna, che peraltro il prossimo 6 gennaio ospiterà l’atto conclusivo dell’iniziativa “Il Natale che unisce Cernobbio e le sue frazioni”. Tornando al tema sensibile delle asfaltature, anch’esso approdato più volte in Consiglio comunale, a questa voce di bilancio sono stati destinati, come già annunciato nei mesi scorsi, 200 mila euro con una somma analoga che sarà utilizzata per la sistemazione delle briglie.

Manutenzioni straordinarie

Stretto anche il rapporto con Regione Lombardia, considerato che nel 2026 alla voce “contributi regionali” sono stati abbinati 666 mila euro. Infine, i proventi delle sanzioni per il mancato rispetto del Codice della Strada - altro tema che ha tenuto a lungo banco durante la stagione turistica - che si attestano a quota 190 mila euro.