Mattia Bosello va sempre più veloce con la sua moto: il primo successo al Mugello

San Fermo Il pilota di 16 anni,originario di Cavallasca, gareggia nella Coppa Italia Yamaha R3

Mattia Bosello, il giovane pilota di Cavallasca, classe 2007, ha iniziato la stagione motociclistica nel circuito romagnolo di Misano Adriatico intitolato a Marco Simoncelli e sta gareggiando la Coppa Italia nella Yamaha R3 Cup insieme al team ASD Geko Bike Factory.

Manca poco alla fine dell’edizione 2023 e Mattia si è difeso molto bene, vincendo una gara al Mugello. Un’escalation positiva quella del giovane pilota.

La Yamaha R3 Cup 2023 iniziò con la gara del 16 aprile a Misano quando ci fu l’incidente mortale che ha portato via Fabrizio Giraudo, un pilota di 46 anni di Fossano.

Il debutto sul circuito romagnolo

Mattia sul circuito romagnolo debuttò in una nuova formula monomarca che prevede l’utilizzo di moto identiche per tutti i piloti (Yamaha R3 300cc 4 tempi), il ferreo regolamento di questa categoria permette davvero minime modifiche alla moto, per lo più sulla taratura delle sospensioni e adattamenti per incontrare le esigenze dello stile di guida di ogni singolo pilota, anche i pneumatici sono identici per tutti, questa combinazione permette di contenere i costi ed esaltare le qualità dei giovani piloti facendone emergere le capacità ed il talento in un confronto alla pari.

Poche le sessioni di prove e spesso meteo avverso, malgrado ciò Mattia esordì disputando due bellissime gare, anche nonostante i timori per il confronto con avversari molto esperti e ben allenati.

In quell’occasione in gara 1 restò in testa sino all’ultimo giro, quando, nell’ultimo settore, causa scie, retrocesse ed arrivò quinto su 31 partecipanti. Quinto anche nella seconda gara. Poi le altre gare, quinto a Vallelunga di Persio e la vittoria del 25 giugno, senza mai mollare. «Sono molto soddisfatto delle gare perché mi sono sentito subito a mio agio, sapevo sarebbe stata dura, peccato per quella che stavo per vincere, sarebbe stato fantastico. Spero di trovare altri sponsor per permettermi più test perché al podio ci voglio e posso arrivare – dice il ragazzo pilota lanciando un appello a chi volesse sostenere la sua passione - è il primo anno nelle grandi piste dove la gestione gara è completamente diversa, ma so di essere sulla buona strada e in buone mani. Ce la metterò tutta».

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