«Nel mio giardino piovono auto». Ma mancano soldi per il guardrail

Automobili che, come proiettili, piombano in giardino. È già accaduto tre volte, ma pare che al momento non ci siano soldi per mettere un guardrail che potrebbe risolvere il problema.

Siamo a Drezzo, lungo la provinciale 18, in località Galletto, dal centro della frazione si arriva lì scendendo da via Mulini. «C’è una curva a scendere e le auto vanno fortissimo, chi guida non riesce a governare il mezzo e arriva nel mio giardino dove la siepe e la casa aiutano a fermarsi - dice Angelo Diotto, 64 anni – Mi sono già entrati 3 volte in giardino, prima o poi ci scappa il morto».

Angelo Diotto è in pensione, prima si occupava di florovivaismo, spesso si trova nel suo giardino a fare diversi lavoretti. E visto quel che è accaduto nelle ultime settimane è ovviamente molto preoccupato. «La prima volta fu di notte, verso l’una. L’auto ha abbattuto il palo della luce vicino alla fermata del bus, dove c’è anche un palo di cemento per linea elettrica, ha sradicato la siepe e la recinzione ed è piombata in giardino. L’abbiamo trovata cappottata e a ruote all’insù nel mio giardino – riporta Diotto – è stato piuttosto spaventoso».

Non è stato l’unico episodio, infatti, qualche settimana dopo, un’altra auto va fuori strada proprio nei pressi dell’abitazione: «La seconda auto si è fermata in bilico tra la riva e il ciglio della strada e l’abbiamo dovuta sollevare con il furgone, mentre la terza, qualche settimana fa, è piombata in giardino rompendo la recinzione e passando a due metri dalla mia abitazione. Non è una cosa piacevole, è molto pericoloso».

Angelo si è rivolto al sindaco di Colverde, Marina Pellin: «In Comune sono stati gentilissimi, si sono subito informati perché il Comune non può agire sulla strada provinciale – spiega Diotto – mi hanno subito detto che avrebbero provveduto a migliorare la situazione chiedendo alla Provincia, ma poi la Provincia ha scritto al Comune che per il momento non ha soldi per mettere un guardrail. Occorre fare qualcosa, così è pericoloso e prima o poi qualcuno si farà molto male».

Il sindaco Pellin è informata del problema delle auto che escono di strada e arrivano nel giardino, quindi molto vicino all’abitazione del signor Diotto, pare strano a tutti che non ci siano i soldi per un guardrail: «Ne parlerò con chi se ne occupa in Provincia – spiega il sindaco – probabilmente non si potrà fare a breve, ma penso ci potrà essere la possibilità di migliorare la situazione nel tempo».