Scioperi e cantieri e sulle strade tutti fermi. Si prospettano giorni di caos per la viabilità

Viabilità Giornata difficile sulle strade del capoluogo e della provincia anche a causa dello stop dei mezzi pubblici. Preoccupa la riapertura dei cantieri in autostrada da ottobre e il via ai lavori del nuovo rondò di Villa Olmo

Con il venerdì di sciopero dei mezzi pubblici si è rivisto il traffico. Per i sindacati del trasporto pubblico ieri l’adesione nel comparto è stata vicina al 90%, scontati i disagi alla circolazione. E l’autunno si prospetta complicato sulle strade della Convalle.

Ieri mattina in città c’erano code in via Bellinzona verso la dogana, anche nella zona della rampa interessata dai lavori, bloccata la discesa da Lora come quella da Albate. A metà giornata altre code a ridosso dei grandi istituti scolastici rimasti senza bus, per esempio in via Pasquale Paoli o in via Castelnuovo. Tanti genitori sono stati costretti ad auto organizzarsi. Via Borgovico anche oltre Villa Olmo era un lento serpentone. A passo d’uomo anche in Napoleona e alle caserme.

Tutte conseguenze, è lecito immaginare, dello sciopero indetto dai rappresentanti dei lavoratori. Le principali sigle sindacali di settore dei Confederali hanno deciso di incrociare le braccia, pur garantendo le fasce protette al mattino e alla sera, a causa delle aggressioni subite dai lavoratori dei mezzi di trasporto.

Ripercussioni anche sui battelli della Navigazione, come per i treni. Fasce di garanzie a parte si sono fermate le linee per Como lago, Mariano, Asso e per Saronno con blocchi per quest’ultima destinazione anche nel corso della giornata, come pure verso Malpensa.

A corsie alternate

Sempre a proposito di traffico in città è sempre a senso alternato via Per San Fermo, colpa dello smottamento conseguente alla grandinata di inizio mese. E così dopo la pausa estiva in centro si sono riviste le code. Probabilmente sarà peggio da ottobre, quando lungo la A9 torneranno i lavori alle gallerie con i restringimenti di carreggiata e molte auto sceglieranno di passare da Como centro.

Fino al nuovo anno

Autostrade per L’Italia entro la prossima settimana presenterà agli enti locali un crono programma, i cantieri comunque da inizio ottobre dureranno fino ai primi mesi del 2023. I blocchi lungo l’Autostrada, non solo la notte, durano da anni e rappresentano una spina nel fianco per la viabilità cittadina.

Si aggiunga che a giorni sono attesi i lavori per realizzare una nuova rotatoria in via per Cernobbio davanti a Villa Olmo. Da Palazzo Cernezzi assicurano che la circolazione sarà sempre garantita con micro cantieri a tappe, ma quell’incrocio per le strade della città è parecchio sensibile.

Con la ripresa delle scuole in più comaschi al volante se la prendono in particolare con due nodi. Il primo è via Giussani, con i lavori finiti prima dell’estate per allargare il marciapiede e stringere ad imbuto l’uscita verso via Varesina. Al mattino si formano code. E poi c’è via Borgovico dove sono stati collocati de paletti per evitare la sosta selvaggia davanti alla Foscolo, le mamme in compenso non sanno dove mettere le quattro frecce per far scendere i figli e vanno su tutte le furie.

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