
Cronaca / Como città
Martedì 17 Novembre 2020
Allarme cinghiali in provincia
Como caccia il 30% di quelli lombardi
Nel 2019 abbattuti 1625 sui 5802 della regione - La proliferazione causa danni alle colture e incidenti ma i controlli sulla fauna sono affidati a 10 soli agenti

L’economia circolare del cinghiale non è virtuosa ma certamente è in crescita, almeno dal punto di vista del cinghiale, che prolifera. Tanto che la sua presenza provoca allarme per l’aumento dei danni alle coltivazioni.
Raro nel comasco come specie autoctona, fu negli anni ’70 e ’80 che il cinghiale cominciò ad essere immesso in libertà, abusivamente, a scopo venatorio. È evidente che la cosa scappò di mano.
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