Assiste a un salvataggio in centro, turista scippato del portafogli

Via Albertolli Signora si sente male in casa, il ladro approfitta del caos - Inseguito da un cittadino, ha gettato la refurtiva. Preso dai carabinieri

Ha approfittato degli attimi concitati dei soccorsi ad una signora caduta in casa, in via Albertolli, per rubare il portafoglio di una famiglia di turisti in arrivo dalla Gran Bretagna e che, come altri cittadini, stavano osservando l’accaduto. Il furto di uno straniero rumeno, di cui non sono ancora noti i dati essendo le valutazioni di carabinieri (e Procura) ancora in corso, non si è però concluso come il malvivente aveva sperato, visto che un cittadino che lavora in zona, dopo aver notato il trambusto e le urla della famiglia di turisti, è intervenuto bloccando il fuggitivo per poi consegnarlo nelle mani dei carabinieri che a loro volta erano già suo posto.

E’ stato un primo pomeriggio decisamente agitato quello che si è vissuto ieri in centro storico, lungo la piccola via Albertolli che si trova ad un passo da piazza Cavour. L’origine di tutto, come detto, erano stati i soccorsi ad una signora di 79 anni residente in un palazzo della zona ma che non riusciva ad aprire la porta perché caduta in bagno. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco ma anche i mezzi del 118 e pure una pattuglia del Radiomobile della Compagnia di Como. I soccorritori sono così saliti al terzo piano proprio per aiutare l’anziana che è stata poi trasportata in ospedale. Ma proprio mentre queste operazioni di salvataggio erano in pieno svolgimento, con il capannello di residenti e turisti che stava osservando la scena, lo straniero – un rumeno di mezza età di cui non sono note le generalità – è stato visto infilare la mano in una borsa e rubare il portafoglio di una famiglia di turisti.

L’uomo è presto fuggito via tra le urla delle vittime che sono state sentite da un testimone che lavora in zona e che senza indugiare ha capito la dinamica dei fatti ed è intervenuto bloccando il ladro in fuga, riuscendo anche a trattenerlo per il tempo necessario a consentire ai carabinieri di scendere a loro volta dal terzo piano del palazzo e fermare il malvivente.

Tutto è successo tra le 15 e le 16 di ieri pomeriggio. L’uomo alla fine è stato prelevato dai militari dell’Arma che, dopo averlo fatto salire sulla “gazzella” del Radiomobile, l’hanno condotto nella caserma per identificarlo e valutare la sua posizione.

Al vaglio c’è ovviamente il furto con destrezza e l’eventuale arresto, nonostante prima di essere bloccato, intuita la malaparata, il sospettato avesse cercato di liberarsi del portafoglio che è stato poi trovato e restituito alla famiglia di turisti in vacanza sul Lago di Como.

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