Alberi, il nuovo piano del Comune: un investimento da 180mila euro

Como

Da via Aldo Moro a via XX Settembre e viale Varese. Sono queste le prime tre vie, a cui se ne aggiungeranno altre contenute in un piano che dovrà essere approvato dalla giunta Rapinese, oggetto di un progetto di ripiantumazione da 180mila euro che interesserà alcune zone della città.

A gennaio Palazzo Cernezzi aveva varato uno stanziamento che si andava ad aggiungere ai 60mila euro destinati ad interventi specifici su esemplari arborei all’interno del parco di Villa Olmo, tra cui proprio l’olmo che era stato abbattuto poiché non più recuperabile.

Per i viali cittadini l’appalto del valore di 180mila euro (ridotto dell’8,33%) era stato affidato all’azienda Peverelli di Fino Mornasco.

«A breve – precisa l’assessore a Verde, parchi e giardini Chiara Bodero Maccabeo – passerà in giunta il progetto dettagliato predisposto dall’agronoma Anna Zottola con cui il Comune ha collaborato per far sì che viali abbandonati vengano riqualificati così da portare sollievo e aspetti positivi grazie al verde, ma su cui si sistemeranno anche cordoli e marciapiedi». E aggiunge: «Gli alberi e le aree verdi svolgono funzioni fondamentali per il benessere della comunità: migliorano la qualità dell’aria, riducono l’inquinamento acustico, regolano il microclima e favoriscono la biodiversità, rappresentando un baluardo importantissimo nella lotta contro i cambiamenti climatici. C’è grande attenzione alle aree verdi della città, non solo per le piantumazioni, ma anche per le aiuole. Con il Duc sono state rifatte piazza Vittoria, la zona della stazione e il tratto finale di viale Geno, si sta intervenendo sui giardini di piazza Del Popolo e sono state fatte le ripiantumazioni a Villa Olmo per andare a colmare mancanze di alberi monumentali».

Il piano in fase conclusiva sarà poi seguito dagli effettivi interventi in base alle condizioni del verde, ma anche alla situazione meteorologica e climatica. L’obiettivo del Comune, ha ribadito ieri l’assessore, è quello di arrivare, una volta messo a regime il sistema che nel corso degli ultimi anni ha visto ben pochi interventi di sostituzione di piante ed essenze morte o rimosse, al ripristino in tempi brevi. I nuovi alberi, non appena ci sarà l’ok della giunta, dovrebbero essere piantati nei prossimi mesi, tenendo ovviamente conto degli aspetti agronomici.

A Villa Olmo le ripiantumazioni erano state effettuate lo scorso mese di marzo con uno stanziamento ad hoc di 60mila euro con l’obiettivo di ripristinare gli abbattimenti avvenuti nel parco nel corso del 2023 dopo una serie di perizie e analisi che avevano analizzato le alberature andando ad intervenire su quelle che presentavano malattie o situazioni particolari di rischio per la sicurezza.

L’olmo, ma anche un ippocastano, un faggio rosso, un frassino maggiore e sei alberi meno pregiati sono stati ricollocati nei loro posti originari e corredate dalle targhette del censimento con tutte le informazioni sulla singola pianta.

Ora la fase due su alcuni viali spogli. Su tutti via Aldo Moro.