Donne libere e sicure: il corteo a Como e le iniziative per combattere la violenza

Gli appuntamenti Fiori rossi al tribunale, drappi sui battelli e nel pomeriggio, dalle 17.30, il corteo da via Milano alta con un presidio di silenzio

La giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne oggi a Como sarà l’occasione per riflettere su un fenomeno in continua crescita: a inizio novembre i femminicidi in Italia erano 76, tre i suicidi indotti e almeno 67 i femminicidi tentati, oltre l’80% in ambito familiare, secondo i dati raccolti dall’associazione Non una di meno.

Appuntamento in via Milano alta

Per riportare l’attenzione dei cittadini sul tema, oggi in città ci saranno diverse iniziative. Alle 18.15 partirà, in via Milano alta, il corteo, preceduto da un presidio di silenzio e organizzato dalla rete Intrecciat3 che comprende varie associazioni e realtà del territorio. Il corteo si concluderà in piazza Verdi, con momenti di riflessione sulla lotta come strumento di conquista di spazi di autodeterminazione per le donne. Ai partecipanti viene richiesto di portare con sé un cartellone sul quale scrivere con una frase o anche solo una parola il proprio modo di intendere questa lotta. «Al centro del corteo il tema della lotta e del conflitto in un’accezione positiva, cioè come strumento per creare indipendenza e rivendicare spazi - hanno spiegato Celeste Grossi per le Donne in Nero, Alessandra Ghirotti per la Cgil, Sara Sostini per Arci e Marcella Cirrincione per Non una di meno - Chiediamo ai partecipanti di portare un cartello con un’idea o anche solo una parola su questo tema». Nelle varie tappe del corteo si affronteranno diverse tematiche: dalla condizione delle donne sui principali fronti di guerra alla necessità di una capillare educazione all’emotività in scuole e spazi pubblici, con l’intervento .

E i fiori rossi davanti al tribunale

Sulla scalinata del tribunale, dalle 9 alle 13 oggi verranno depositati fiori rossi per ricordare le donne vittime di violenza. L’iniziativa è organizzata dalla Camera Penale di Como e Lecco con il patrocinio del Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Como e del Comitato pari opportunità dell’Ordine degli avvocati di Como. Chiunque può contribuire portando un fiore rosso. E di rosso saranno illuminati gli scali della Navigazione Laghi, mentre battelli e traghetti saranno allestiti con drappi e locandine a memoria di tutte le donne che hanno perso la vita come vittime di femminicidi. Navigazione Laghi si è organizzata anche per distribuire spot di divulgazione e cartoline informative sul numero anti violenza e stalking 1522 nelle biglietterie del territorio, dove verranno distribuite anche spille con un nastro rosso per esortare i passeggeri a prendere maggiore coscienza del problema.

Gli sportelli territoriali di Acinque Energia e Agesp Energia, le due società di vendita di luce e gas del gruppo Acinque, in collaborazione con l’associazione DonnexStrada, a seguito di una formazione specifica del personale sono diventati Punti Viola, ovvero luoghi sicuri per le donne che si sentono in difficoltà e hanno bisogno di supporto.

Sempre oggi, in piazza San Fedele, verrà allestito dalle 14 un infopoint a cura della polizia anticrimine per divulgare consigli e informazioni sul tema, in collaborazione con Telefono Donna. Fino al 14 dicembre, invece, un bus che viaggia sulle linee urbane 1, 2 e 6 riporterà le informazioni sulla campagna contro la cyberviolenza sulle donne, grazie a un’iniziativa di Asf e Soroptimist Club di Como.

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