Ghelfi chiude dopo settant’anni di storia: «In crisi i negozi vecchio stampo»

Como La famiglia ha deciso di non proseguire con la storica attività: «Sconfitti dall’online, ma più ancora dal cambio di abitudini dei clienti»

Dopo settant’anni di storia chiude “La casa dei filati fratelli Ghelfi”.

La vetrina che in via Milano ha sempre esposto lana e cotone, abbigliamento e maglieria ha un passato prezioso che inizia nel 1957. Superato il nuovo millennio purtroppo questa attività ha sofferto l’avvento degli acquisti online, ma soprattutto il cambiamento epocale nella modalità di comprare i vestiti. Dopo la pandemia la famiglia titolare ha quindi scelto di abbassare la saracinesca.

«Io e mia sorella abbiamo figli troppo piccoli, oppure già diretti verso altre strade – racconta il titolare Gianluca Ghelfi – non possiamo passare il testimone. Superato il Covid, pieni di interrogativi, abbiamo inoltre salutato le nostre preziose commesse andate meritatamente in pensione. E a fronte di qualche problema di troppo abbiamo deciso di dire addio al negozio. Abbiamo forse subito l’avvento della tecnologia, dell’online, ma soprattutto del cambio di mentalità della clientela. Oggi gli acquisti sono diventati impersonali. Non si usa più l’incontro faccia a faccia nei negozi vecchio stampo come il nostro».

In via Milano resistono invece i parenti della famiglia Ghelfi che vendono intimo.

«In via Milano, non per ragioni di concorrenza, sono spariti poco a poco tutti i negozi di abbigliamento e non solo – racconta ancora Ghelfi – la nostra però è una strada commercialmente ancora valida. Utile ai residenti, ai comaschi, ai cittadini normali. Non è terra per soli turisti, come succede in molti angoli della città murata. Per intenderci, si lavora bene anche in settimana. Questa zona meriterebbe di essere meglio preservata».

La famiglia Ghelfi ha aperto il negozio di maglieria settant’anni fa. Prima, a cavallo delle guerre, il nonno Daniele, da Pontremoli, era venuto a Como sotto alle mura a vendere le sue lane al mercato. Messe le radici sul lago e poi morto giovane, ha lasciato il testimone a moglie e figli. Il padre di Gianluca, Antonio, ha aiutato la famiglia a mettere da parte il gruzzolo utile ad aprire e rafforzare il negozio di via Milano. Anche merito di una lunga carriera da calciatore, anche nel Como, schierato come robusto difensore.

Quella dei Ghelfi è una bella storia di negozianti con una attività davvero a conduzione familiare, caratterizzata anche con una produzione propria di camicie, maglioni e filati. Una crescita arrivata purtroppo, almeno per il momento, alla fine.

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