Gli avvocati comaschi protestano per Gaza e sono pronti anche ad astenersi dalle udienze

Medioriente Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Como prende una posizione netta conto la «violazione del diritto internazionale» in atto

Mauro Peverelli

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Non solo la condanna, ma anche l’ipotesi di astenersi dalle udienze

Como

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Como ha preso posizione in modo netto su quanto sta avvenendo nella Striscia di Gaza. Un intervento, scrive l’organo guida dei legali lariani, nato anche dal «ruolo dell’Avvocatura nella tutela dei diritti umani e nella difesa della Stato di diritto, in conformità con i principi costituzionali».

Ferma condanna degli atti di guerra

La posizione è molto forte e sottolinea la ferma condanna degli atti di guerra che vengono quotidianamente condotti in quell’angolo martoriato di mondo in «violazione» di quello che è il diritto internazionale, con il popolo palestinese come vittima. Gli avvocati di Como partono da una base, la condanna degli attacchi terroristici di Hamas del 7 ottobre 2023 contro i civili dello stato di Israele, ma evidenziano subito dopo la crisi umanitaria che è in corso, con devastazioni a scuole, case, ma anche ospedali con l’impedimento coatto dell’arrivo di aiuti umanitari inviati dalle altre parti del mondo, abusi che hanno come principali vittime i bambini, le donne e le persone fragili.

La delibera

La delibera del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Como non si ferma alla sola condanna, ma arriva a lasciare intendere anche ulteriori azioni compresa l’eventuale astensione dalle udienze, con lo scopo di manifestare al Governo e alle istituzioni l’urgenza della richiesta a Israele di attuare un cessate il fuoco immediato. Questo, sostengono i legali lariani, tramite una richiesta da inoltrare attraverso il Consiglio Nazionale Forense e l’Organismo Congressuale Forense.

A firmare la delibera nata dalla seduta del 22 settembre scorso, è la presidente dell’Ordine degli Avvocati di Como Daniela Corengia. «La situazione attuale – è la chiosa dei legali – richiede interventi urgenti ad ogni livello per garantire i diritti fondamentali».

Solo pochi giorni fa solidarietà alle vittime civili di Gaza era arrivata anche dall’Associazione Italiana Giovani Avvocati di Como che aveva diffuso un appello per il ripristino del diritto internazionale nella Striscia.