Il Fairplay Day conquista il Sociale. Protesta contro il Comune di un’associazione sportiva

Una giornata dedicata allo sport, ai giovani e ai valori olimpici, in cui il teatro si è trasformato in un villaggio dello sport per bambini, ragazzi e famiglie. Davvero curioso come si presentava ieri il Teatro Sociale, per l’iniziativa “Fairplay day”, organizzata con il patrocinio di Sport e salute, Coni Lombardia, Cip Lombardia e Panathlon International Club Como nell’ambito di Olimpiade Culturale di Milano Cortina 2026 e in collaborazione con le associazioni sportive del territorio.

Per la prima volta, la platea del teatro lirico dell’800 si è svuotata per ospitare un campo da calcio, ma lo sport non si è certo limitato a questo spazio: il foyer ha ospitato canottaggio e gli scacchi; in Sala Pasta tavoli per il bridge; in Sala Canonica un campo da tennis, mentre la Sala Danza è stata riservata alla psicomotricità per piccoli. Sul palcoscenico l’esibizione di acrodanza e di pattinaggio, poi la proiezione in biglietteria del docu-film di ASD Briantea84 Volare più in alto, preceduto da una presentazione. E ancora in Sala Turca il tennistavolo, in Sala Bianca la scherma e scherma storica, In Sala Pasta ginnastica artistica e ritmica con esibizioni, quindi la Sala Zodiaco con le arti marziali. Anche gli spazi esterni, in Piazza Verdi, sono stati animati con esibizioni di mountain bike, danza acrobatica e hockey. Un vero e proprio villaggio dello sport, dunque.

La protesta

Nel corso della giornata è andata in scena anche la protesta della ASD Lario Scuola di Judo. Al momento del ritiro del premio loro dedicato, la presidente Laura Di Adamo e l’istruttore Paolo Piacenti hanno esposto due striscioni per annunciare la rinuncia al riconoscimento: “Niente premio” hanno scritto su uno e “Vorremmo la palestra” sull’altro. Sul palco per consegnare il premio c’erano gli assessori Alberto Fontana e Chiara Bodero Maccabeo, ma i rappresentanti dell’associazione sono scesi senza ritirarlo.

Panathlon

Sempre ieri, il Panathlon International Club Como ha presentato la Carta Etica alla città e al presidente del Panathlon Distretto Italia, Giorgio Costa. Si tratta di un insieme di principi e comportamenti da adottare nello sport, in particolare nel rapporto con i giovani, le famiglie e l’ambiente sportivo in generale, con lo scopo di far sì che lo sport non sia solo performance, ma anche crescita etica e sociale. Edoardo Ceriani, presidente del Club, ha evidenziato l’importanza della Carta donata al movimento panathletico, esprimendo soddisfazione per il contesto in cui la presentazione s’inserisce.

L’intera giornata si è conclusa con la Festa dello Sport 2025, organizzata in collaborazione con il Comune, durante la quale sono stati premiati i giovani atleti under 14 particolarmente meritevoli. Oggi un altro appuntamento sportivo: alle 9 una corsa in città, poi in teatro per una lezione di zumba e vinyasa yoga.