Il sogno di visitare tutti gli Stati del mondo nel minor tempo possibile: «Finora ne ho visti 36 su 195»

La storia Ha 23 anni, è comasco, lavorava in un supermercato, ma il suo pensiero fisso era esplorare il mondo: «Mi piacciono soprattutto i luoghi inusuali. Il viaggio mi dà adrenalina»

Ha visitato 36 Paesi in poco più di due anni. Zaino sempre pronto e la divisa del supermercato ben piegata sul fondo, per quei viaggi che prevedevano l’atterraggio in aeroporto alle 4 di mattina con inizio della giornata lavorativa alle 5, il ventitreenne comasco Matteo Casartelli sogna di girare tutto il mondo nel più breve tempo possibile.

«Ho iniziato a pensarci in lockdown - racconta - quando stare chiuso in casa mi faceva sentire prigioniero. Alla prima occasione sono partito: ho cercato il Paese con meno restrizioni e sono andato lì. Nel 2020 ho festeggiato il compleanno da solo a Berlino, da allora vi sono tornato 15 volte».

L’ultimo viaggio di Matteo lo ha portato in Ucraina

Le sue ispirazioni sono gli youtuber che viaggiano e raccontano con immagini e video i posti del mondo visitati: dal blogger americano Drew Binksy, alla viaggiatrice da Guinness World Record nota sul web come “Lexie Limitless”, la più giovane esploratrice ad aver visitato tutti i Paesi del mondo, fino all’italiano Nicolò Balini di Human Safari.

Voli low cost, viaggi in giornata

Il metodo di Matteo è semplicissimo e gli ha permesso dal 2020 fino a oggi di incastrare l’insopprimibile passione per i viaggi con un lavoro a tempo pieno: «Appena ricevevo i turni della settimana andavo su Skyscanner, verificavo quali fossero in quel giorno o due di riposo che mi erano stati assegnati i voli più economici e se erano in Paesi che ancora non avevo visitato acquistavo i biglietti. Ho provato a viaggiare con 18 euro per voli di andata e ritorno e così facendo ho girato l’Europa, soprattutto nel 2022 che è stato un anno pazzo. Erano giorni estenuanti , perché partivo e tornavo in giornata praticamente, ma per me viaggiare è adrenalina pura. Lo faccio perlopiù da solo, proprio per via dei ritmi serrati, ma ho fatto anche viaggi di gruppo». Voli low cost, pianificazione e un forte interesse per i luoghi anche meno conosciuti e frequentati sono gli ingredienti alla base della ricetta di Matteo.

La passione per i luoghi meno turistici

Posti inusuali, come la Giordania, dove andrà nelle prossime settimane, per cinque giorni, o ancora il confine con la Corea del Nord, nelle sue parole «il Paese in cui non entra quasi nessuno, che è in cima alla mia lista di desideri». Sogna in grande Matteo, anche se dei viaggi non è sicuro di voler fare un vero e proprio lavoro come hanno scelto invece alcuni dei suoi idoli: «Ho paura di perderci il gustoSpero di visitare tutti e 195 i Paesi del mondo il prima possibile, a questo ritmo conto di farcela in una decina di anni».

Non ha paura di fallire, perché l’imprevisto è per lui il sale della vita, tanto da averlo spinto a licenziarsi e a prenotare un volo di sola andata per la Nuova Zelanda, a gennaio 2024.

«Inizia una nuova avventura, mi cercherò un lavoro lì e poi proverò a viaggiare verso le piccole isole del Pacifico. Sono affascinato dall’andare anche nei luoghi più remoti, dove nessuno vuole andare: amo organizzarmi al meglio per non sembrare uno dei tanti turisti e poi non capisco perché limitarsi ad andare sempre negli stessi posti in vacanza. Finché posso, voglio esplorare, sono giovane e conto di poterlo fare ancora per diversi anni».

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