Il Tar ha detto sì: e il Venus club può subito riaprire

Il caso Accolto il ricorso dei legali della discoteca chiusa la scorsa settimana su disposizione della questura: «Pronti s costituirci parte civile al processo»

Como

Il Tar ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento di chiusura della discoteca Venus Club emesso dalla Questura di Como la scorsa settimana dopo l’accoltellamento di un ragazzo di 19 anni di Sagnino all’esterno del locale. L’istanza era stata presentata dagli avvocati Simone Gatto e William Maggio nella serata di venerdì e già ieri mattina è arrivata la risposta di accoglimento.

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Già da ieri, insomma, il Venus Club di via Sant’Abbondio può tornare ad aprire i battenti. Ma non è tutto, perché con un comunicato diffuso ieri dalla discoteca, viene già avanzata l’intenzione di costituirsi parte civile nell’eventuale processo penale che nascerà dal fatto di sangue (due gli indagati, compreso un minorenne) per la «reputazione del locale danneggiata» da quanto accaduto.

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