In un anno 134 multe per chi viaggia in auto senza cintura e 239 per l’uso dei cellulari alla guida

L’obbligo di indossare la cintura di sicurezza quando si è in auto ha superato i trent’anni, ma c’è ancora chi non la utilizza. Senza scomodare i casi di chi, per non sentire il rumore del segnalatore è arrivato a tagliare la cintura e a lasciarla sempre inserita, la Polizia locale negli ultimi due anni ha sanzionato 269 automobilisti, 134 nel corso del 2022. E si tratta, principalmente di chi è alla guida o, al massimo, seduto di fianco.

Quanto si paga

Guidare senza cintura comporta una multa di 83 euro e, nel caso di reiterazione nell’arco di due anni scatta anche il ritiro della patente per un periodo che va da 15 giorni a 2 mesi. «I numeri elevati sulle cinture - commenta Vincenzo Aiello, comandante della Polizia locale - me li spiego solo con un fattore culturale, visto anche il miglioramento tecnologico dei mezzi, moltissimi con il led acustico che segnala quando non la si mette. E il fattore culturale, purtroppo, è il più difficile da scalfire.

Tra l’altro è bene ricordare che essere coinvolti in un incidente, anche per responsabilità non propria, e non indossare la cintura di sicurezza aumenta molto il rischio di lesioni. La cintura è il primo strumento di tutela dell’incolumità del conducente e dei passeggeri, soprattutto quelli di minore età».

E proprio sui più piccoli il comandante invita a prestare maggiore attenzione: «Vediamo casi di minori non negli appositi seggiolini e, qualche volta, portati in braccio da passeggeri con la cintura che, però, non viene messa al bambino. Bisogna ricordare sempre i rischi a cui si va incontro. Tenteremo di affiancare, oltre ai controlli anche un’opera di sensibilizzazione». Aiello fa notare anche i possibili pericoli per la salute in caso di incidente: «Un ulteriore fattore di rischio - spiega - è la combinazione della cintura con l’airbag, dispositivo potentissimo di sicurezza che funziona correttamente però se usato con la cintura, altrimenti i rischi possono essere seri, con lesioni e quant’altro. La cintura serve per la propria sicurezza, ma anche per quella altrui».

Distrazione al volante

Oltre alla cintura c’è un secondo tema che ha visto la Polizia locale staccare sanzioni nell’ultimo anno ed è quello della guida con il telefonino. Non solo automobilisti che tengono in mano il cellulare e lo buttano ovunque alla vista degli agenti, ma soprattutto chi, pur essendo al volante, guarda i social, legge o scrive messaggi su Wapp. Nel 2022 sono state 239 le multe da 165 euro (in caso di doppia infrazione in un biennio scatta anche il ritiro della patente da uno a 3 mesi). Nel 2021 le sanzioni erano state 194.

«Evidentemente - chiarisce il comandante - l’aumento di infrazioni con il cellulare è proporzionale al fatto che il telefonino non lo si usa più solo per conversazioni telefoniche, ma per le mail, i messaggi, social e per motivi di lavoro. La versatilità di funzioni ne ha accentuato l’utilizzo improprio. È acclarato il fatto l’uso del telefonino sia uno dei maggiori fattori di distrazione durante la guida».