La sosta si pagherà anche domenica. Cartelli e polemiche

Vanno avanti le operazioni per arrivare, il primo gennaio, ad applicare la nuova rivoluzione sui parcheggi che, oltre a cancellare circa 250 posti bianchi e a trasformare in blu quasi tutti gli attuali stalli gialli e ad introdurre la “tariffa vulcano” in alcune zone, prevede anche l’addio quasi totale alla gratuità della sosta nei festivi. Ieri ad esempio gli addetti di Csu erano al lavoro a Monte Olimpino per eliminare dai cartelli il simbolo dei martelli che indica la validità della sosta solo nei feriali.

Intanto il Pd va all’attacco sugli abbonamenti per la sosta agevolata per i residenti. La giunta ha portato aumentato prima di Natale il numero di posti utilizzabili in abbonamento da 950 a 1167 andando così ad azzerare le liste d’attesa per chi non ha altri posti auto o garage privati mentre resta il nodo della Ztl in quanto i posti gialli disponibili tra piazza Roma e via Bianchi Giovini sono 71 e al momento gli esclusi sono 74.

«Non bisognava essere dei profeti per immaginare che le scelte dell’amministrazione comunale sui permessi di parcheggio per i residenti si sarebbero rilevate sbagliate alla prova dei fatti» commentano il segretario cittadino dei dem Daniele Valsecchi e il consigliere comunale Stefano Legnani. Sottolineano come la nuova delibera «la quarta sul tema», non sia altro che il tentativo «di mettere una pezza, anche a seguito delle numerosissime voci di protesta che si sono levate dalla città».

E ancora dicono che il problema non si risolverà perché «i permessi per i posti blu, anche se aumentati, a differenza di quelli per i posti gialli non garantiscono in alcun modo che si trovi parcheggio, considerando che sono state ridotte le strade nelle quale i residenti possono parcheggiare. Inoltre oltre al notevole incremento delle tariffe della sosta nella zona più centrale della città, più di duecento parcheggi bianchi sono diventati blu ed è ora previsto il pagamento della sosta anche nei giorni festivi in quelle strade lontano dal centro dove fino ad ora ciò non si verificava».