
Cronaca / Como città
Lunedì 14 Luglio 2025
Lago pericoloso, la Prefettura: «Riduciamo i limiti di velocità»
Scontro mortale Dopo l’incidente davanti a viale Geno riunione tra le forze di polizia e le amministrazioni
Como
La Prefettura di Como si muoverà quanto prima per chiedere alle autorità competenti di «adottare provvedimenti che stabiliscano una diminuzione dei limiti di velocità per le imbarcazioni private nello specchio lacuale antistante la Città di Como e nel primissimo bacino lacuale». È la prima azione concreta decisa dopo l’incidente mortale di sabato scorso nelle acque davanti a viale Geno, dove una trentenne turista olandese che si trovava a bordo di una barca con alcune amiche, ha perso la vita dopo che un taxi boat ha urtato la loro imbarcazione.
Sotto accusa, per quell’incidente, la velocità e la vicinanza dalla riva.
In mattinata il prefetto, Corrado Conforto Galli, ha convocato una riunione d’urgenza con sindaci di Como e Cernobbio, forze di polizia, soccorritori e Autorità di bacino.
«L’incontro - si legge in una nota della Prefettura - è stato convocato al fine di esaminare le criticità connesse alla navigazione lacuale che si registrano, specie nel periodo estivo, nel primo bacino del Lago di Como. Ciò, con lo scopo di individuare, in forma condivisa, azioni integrate ed incisive mirate a fronteggiare tali criticità, garantendo sicurezza per gli utenti del Lago, rispetto dei divieti in essere connessi anche alla presenza di un’area di demanio aeroportuale gestita dall’Aeroclub di Como, assicurare l’effettuazione in sicurezza dei servizi di trasporto pubblico locale, ma anche l’incolumità di bagnanti e diportisti».
Oltre all’intervento sui limiti di velocità, si sono condivise «iniziative, sia sotto il profilo dell’azione di controllo e di vigilanza (non solo di polizia), che in relazione alle attività volte a diffondere all’utenza un’informazione precisa e puntuale, prevenendo comportamenti pericolosi o potenzialmente letali».
«Il Prefetto ha inoltre assicurato i presenti che relazionerà l’Autorità regionale in ordine ad alcuni aspetti emersi durante l’incontro in tema di autorizzazioni diportistiche, avviando un positivo confronto volto all’individuazione di soluzioni in grado di coniugare sicurezza e attività imprenditoriale».
© RIPRODUZIONE RISERVATA