No vax identificati
Si studiano i video
del corteo a Como

L’inchiesta Il presidio di sabato non era autorizzato I partecipanti più “caldi” intercettati dagli agenti. Al vaglio della Digos i filmati della manifestazione

Veleggiano verso una denuncia alla magistratura per manifestazione non autorizzata, molti dei partecipanti del presidio (poi diventato corteo) no vax di sabato pomeriggio in città. Ma il termine “manifestazione non autorizzata”, che richiama la violazione del testo unico sulle leggi di pubblica sicurezza, non tragga: perché non è che al presidio di sabato la Questura abbia negato alcunché, il fatto è che nessuno si mai neppure degnato di chiedere - come previsto dalle norme - la possibilità di scendere in piazza per manifestare il sacrosanto diritto ad esprimere un’opinione.

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