Il centro all’ex Asl apre ai minori stranieri non accompagnati: sono già tutti occupati
i venticinque posti letto

Via Cadorna Spazi sistemati e primi ospiti già collocati nelle loro stanze: gli operatori sociali hanno iniziato le attività con i minori accolti nel nuovo centro gestito dalla cooperativa Intesa Sociale

Dal lato di via Cadorna l’ex stabile dell’Asl sembra chiuso, le porte sono sbarrate, le saracinesche abbassate e impolverate. Ieri mattina però, davanti all’ingresso, c’era parcheggiata una camionetta della polizia con due agenti. Anche dall’altra parte, in via Croce Rossa, passando si direbbe che lo stabile è vuoto. Invece, guardando bene all’interno, chiusi dentro, si notano diversi giovani e degli operatori sociali. Una gentile ragazza al lavoro nel nuovo centro d’accoglienza, venuta ad aprire la porta a vetri chiusa a chiave, ci ha confermato che sono arrivati i primi ospiti, tutti minori non accompagnati. Nel fine settimana gli spazi, già arredati, sono stati sistemati. Da questa settimana il centro è operativo ed è già al completo. I 25 letti preparati sono tutti occupati.

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«Sì è così, come avevamo confermato alla Prefettura adesso siamo pronti – riferisce Luigi Capiaghi, presidente della cooperativa Intesa Sociale, la realtà che ha ricevuto mandato di gestire il centro d’accoglienza – durante queste prime giornate mi pare che il servizio abbia funzionato bene, senza particolari problemi. Abbiamo inserito le figure professionali utili a garantire tutte le attività necessarie». Quanto al gruppo di giovani lasciati fuori dalla Questura proprio non c’è modo di offrire loro un posto letto? «L’edificio concesso dall’Asst Lariana è grande, potremmo sì ricavare qualche altro posto – risponde Capiaghi – noi però come cooperativa dobbiamo attenerci a ciò che ci chiede la Prefettura. Possiamo accogliere solo i minori non accompagnati che ci vengono inviati dalle autorità locali».

Il primo bando aperto dalla Prefettura immaginava di accogliere in via Cadorna fino a 15 minori stranieri non accompagnati per almeno 11 mesi eventualmente rinnovabili. Dunque lo sforzo è stato potenziato, alla luce dei tanti nuovi arrivi adesso nella palazzina ex Asl ci sono 25 ragazzi.

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