Nuovo forno per i fanghi di depurazione
Il no del consiglio: «Tutelare la salute»

Passa anche con i voti del Pd e dei Cinquestelle la mozione di Forza Italia - No comment dai vertici di Acsm Agam, la partita resta comunque nelle mani della Regione

Como

Il consiglio comunale dice no alla terza linea del termovalorizzatore.

Dopo più rinvii e dibattiti lunedì sera l’assemblea di Palazzo Cernezzi ha trattato congiuntamente due mozioni relative alla costruzione del terzo forno per lo smaltimento dei fanghi di depurazione avanzato da Acsm Agam accanto all’attuale inceneritore: la mozione di Alessandro Rapinese , più netta (è stata bocciata, l’hanno votata, oltre che l’omonima minoranza, soltanto Civitas e M5S) e la mozione di Forza Italia, meno tranciante, che è stata appoggiata dai forzisti, da Civitas, dal M5S, dal Pd, da Svolta Civica e da Fratelli d’Italia. Astenuta la Lega e la lista civica Insieme per Landriscina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA