Quadri contro Rapinese per Suv italiano in un parcheggio per disabili, in Svizzera: «Cosa ne pensa il sindaco di Como?»

La polemica Il presidente della Lega dei Ticinesi ha postato una foto dell’auto sul proprio profilo Facebook: «Nel nucleo di Ligornetto, SUV con targa italica occupa abusivamente il parcheggio degli invalidi (nessun contrassegno esposto)».

Le polemiche relative ai parcheggi che coinvolgono il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, viaggiano oltre confine. Ancora una volta ne è portavoce Lorenzo Quadri, esponente della Lega dei Ticinesi, che in un post pubblicato sul suo profilo facebook scrive: «Nel nucleo di Ligornetto, SUV con targa italica occupa abusivamente il parcheggio degli invalidi (nessun contrassegno esposto) Cosa ne pensa il sindaco di Como? Si tratta forse di un suo concittadino?». E al testo allega una foto di un suv con targa nascosta, parcheggiato appunto in un posteggio contrassegnato dalle linee gialle, destinato alle persone con disabilità.

Ora, la storia risale indietro a un anno fa, quando montò la polemica tra il sindaco di Como, Alessandro Rapinese, e la Lega dei Ticinesi a seguito della rimozione forzata, con annessa multa, di un Suv con targa svizzera lasciato in sosta in piena Ztl a Como. Dopo un botta e risposta durato giorni, Quadri aveva criticato Rapinese con un articolo pubblicato sul “Mattino della Domenica”, domenicale del partito svizzero. E con il post pubblicato oggi su Facebook, Quadri sembra ancora una volta intenzionato a provocare il sindaco di Como sul medesimo tema, ma questa volta, stando a quanto riferito nel post, a ruoli inversi.

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