Schiamazzi di notte in piazza Volta, rimprovera i ragazzi e viene aggredito

Como Manlio Galli stava tornando a casa. È stato preso a calci ed è caduto: si è ferito al volto. «Questo piccolo pezzo di città ormai tenuto in scacco»

Picchiato a mezzanotte in via Juvara, in pieno centro storico, da un gruppo di ragazzini.

Manlio Galli, 54 anni, stava tornando venerdì sera da un evento organizzato allo Yacht Club, quando dietro a piazza Volta si è imbattuto in un gruppo di adolescenti chiassosi che si comportava in maniera assai poco educata. Urlavano e bevevano sotto alle finestre dei palazzi.

«Fate silenzio»

«Ho chiesto loro di fare più silenzio – racconta – in maniera risoluta, ma spero educatamente. In tutta risposta tre o quattro di questi ragazzini mi sono venuti incontro di corsa e mi hanno aggredito. Con dei calci alle gambe mi hanno buttato per terra. Mi sono fatto male alla faccia, ma me la sono cavata. La prima cosa che mi è venuta in mente è stata gridare loro che stava arrivando la polizia». E così la compagnia di giovani si è data alla fuga.

Galli in quel momento era solo, una volta rimessosi in piedi, anche se a fatica, è tornato a casa.

«Abito vicino a piazza Volta, ho comunque avvertito al telefono la polizia – racconta Galli – proprio allo Yacht Club poco prima ero in compagnia di alcuni ufficiali. Ammetto però di essermi spaventato, ho corso un pericolo. E mi dispiace, molto. Non tanto per me e per il male che mi hanno fatto. Quanto per la mia città. Non è giusto che in pieno centro la sera una compagnia di ragazzini possa fare ciò che vuole, tanto da agire in maniera aggressiva e violenta. Ecco il motivo della mia testimonianza».

L’episodio non è ancora stato denunciato formalmente alle forze dell’ordine. La vittima non saprebbe, data la paura e il buio, riconoscere i suoi aggressori, descritti però con ogni probabilità come di origine straniera. «Anni fa avevo un negozio in piazza Volta – racconta ancora Galli – e so bene che da troppo tempo la sera nei fine settimana questo piccolo pezzo di città viene messo sotto scacco da gruppi di ragazzi irresponsabili».

Il tema della sicurezza in piazza Volta non è nuovo e periodicamente - soprattutto con l’arrivo della bella stagione - torna ad affacciarsi alla cronaca. In questo periodo però i comaschi con le finestre affacciate in piazza Volta e nelle vie limitrofe non segnalano particolari problemi legati alla movida notturna.

Schiamazzi, risse, bicchieri e pessime sorprese trovate fuori dalla porta di casa al mattino sono il frutto di frequentazioni che in genere li disturbano nella tarda primavera e durante l’estate. Più volte in passato i residenti si sono lamentati per i comportamenti di un ristretto gruppo di adolescenti, in uno dei pochi punti del centro dove la sera si può fare tardi. E numerose volte le forze di polizia sono intervenute per controllare la zona e presidiare la piazza, anche in maniera continuativa. Il periodo invernale per ovvie ragioni è invece più tranquillo. Eppure, ribadisce Galli, le cattive frequentazioni anche in pieno centro ci sono anche in queste serate e andrebbero meglio controllate.

Sporcizia e rifiuti

«Musica, rumori, urla, con la bella stagione sotto ogni tanto si picchiano e arriva la polizia – dice Marco Noseda, un residente – tra piazza Volta e via Garibaldi ogni angolo buio è buono per bere e fare la pipì. Al mattino possiamo documentare sporcizia e pattumiera. Per limitare il transito dei motorini a tutto gas in via Rubini abbiamo anche promosso una raccolta firme, per ora rimasta inascoltata».

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