Al Setificio arriva l’orientamento 2.0. I consigli arrivano dall’Intelligenza artificiale

Scuola L’istituto tra i capofila di un progetto nazionale per guidare le scelte degli studenti. Un software che genera un report personalizzato e una App che fornisce indicazioni pratiche

Immaginare e organizzare il futuro migliore possibile, accompagnando le nuove generazioni nell’esplorazione di sé, delle proprie competenze e abilità, ma anche di passioni e vocazioni.

Il tutto grazie all’intelligenza artificiale che, attraverso un nuovo software, saprà guidare gli studenti verso la scelta migliore in ambito scolastico e lavorativo.

C’è anche il Setificio tra i tre istituti capofila a livello nazionale del progetto che prevede l’applicazione del software Martha, elaborato da The European House Ambrosetti, e di un secondo, Klara.

Due strumenti

Si tratta di un percorso ad hoc per le scuole, basato sui due strumenti di intelligenza artificiale: il primo, Martha, è un questionario di autovalutazione su interessi, competenze e attitudini che genera un report individuale e riservato per ogni studente. Un orientamento personalizzato, insomma, sulla base delle risposte date a determinate domande e situazioni.

Il secondo, invece, è un’app che fornisce consigli e azioni pratiche per lo sviluppo delle competenze individuali, interamente personalizzata secondo i punteggi ottenuti nella prima fase. Uno strumento totalmente innovativo, quindi, che può essere finanziato utilizzando i fondi destinati all’orientamento scolastico rivolto alle competenze Stem (discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche) stanziati dal Pnrr.

Il Carcano è tra le scuole capofila del progetto insieme all’Iti Marconi di Dalmine e al Paleocapa di Bergamo. Coinvolti in prima persona i dirigenti scolastici, visto il loro ruolo nel panorama scolastico nazionale: Imerio Chiappa, dirigente del Paleocapa, è presidente della Rete scolastica M2A (170 scuole); Roberto Peverelli, preside del Setificio, è presidente della Rete scolastica Tam (che comprende 87 scuole); infine Maurizio Chiappa, del Marconi, è responsabile della formazione della Rete M2A.

«Ambrosetti ha fatto la proposta alle reti di scuole, di cui una da me presieduta, immaginando di trovare una comunicazione più efficace, proponendo soluzioni vantaggiose per l’acquisto del software Martha e di un altro, Klara, che dà ulteriori contributi all’orientamento – ha sottolineato Peverelli - L’idea è di potenziare il sistema. Ci interessa esplorare nuove vie, trovare strumenti per arricchire l’offerta e occasioni di orientamento degli studenti. Noi al Setificio, così come in tutte le scuole, pensando all’orientamento in uscita dopo il diploma diamo agli studenti opportunità per acquisire informazioni su cosa si può fare una volta terminato il percorso di studi: da tempo le scuole tentano di proporre percorsi mirati alla riflessione su di sé, al bilancio delle competenze e delle proprie attitudini, su questo vengono fatte tante esperienze anche con esperti e psicologi».

Partner di qualità

Martha e Klara, dunque, rappresentano la svolta in questo senso. «Questa proposta è interessante perché viene da un partner la cui qualità è indiscutibile – ha concluso Peverelli - proporremo un percorso valorizzato capace di offrire ai ragazzi uno strumento per la lettura di sé. Ora non resta che vedere quante scuole aderiranno».

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